Pensione di reversibilità per il figlio superstite del pensionato deceduto
In caso di morte dei pensionato, il figlio superstite ha diritto alla pensione di reversibilità, ove maggiorenne, se riconosciuto inabile al lavoro e a carico dei genitore al momento dei decesso di questi, laddove il requisito della "vivenza a carico", se non si identifica indissolubilmente con lo stato di convivenza, né con una situazione di totale soggezione finanziaria del soggetto inabile, va considerato con particolare rigore, essendo necessario dimostrare che il genitore provvedeva in via continuativa e in misura quanto meno prevalente al mantenimento del figlio inabile.
Questo è il principio sancito, in tema di diritto alla pensione di reversibilità del pensionato deceduto, dai giudici della Corte di cassazione con la sentenza 3025/16.
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