Istanza per ottenere la conversione del pignoramento

Leggo casualmente il suo post. Sono un patrocinatore legale (futuro avvocato) e vorrei darle una risposta. Per quanto riguarda la mancanza del debito, purtroppo, dovrei vedere le carte per darle una risposta certa.

Per quanto concerne la procedura esecutiva in atto controparte potrà pignorarle il 5° dello stipendio e, soprattutto, soddisfarsi sulla sua quota di comproprietà dell'immobile nonostante sia in comproprietà con sua moglie.

L’unica alternativa che Lei ha per evitare la procedura esecutiva è pagare.

Può fare istanza presso la Cancelleria per ottenere la conversione del pignoramento. Il Giudice al massimo le può concedere fino a 18 rate mensili. Cmq lo faccia in fretta perchè ci sono dei termini e, prima si muove, prima evita il lievitare delle spese di giustizia che le assicuro sono molto esose.

Soprattutto deve muoversi prima che il Giudice disponga la vendita all'asta del suo immobile perchè poi non potrà più chiedere la conversione del pignoramento. In quel caso anche se Lei dovesse riuscire a pagare il suo debito, una volta disposta la vendita all'asta l’IVG (ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE) per il solo fatto di aver ricevuto l’incarico dal Tribunale anche se non venderà la sua quota di immobile perchè decide di pagare ha comunque diritto ad una percentuale sul valore dell'immobile che a volte è pari anche al 10% del prezzo base dell'asta. Tutti costi in più.. Quindi vada subito in Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari competente e chieda informazioni per la conversione del pignoramento in modo tale da pagare il debito ed impedire che le vendano la sua quota del 50% della casa.L’altra alternativa è accordarsi con i creditori e stabilire un piano di rientro. Però non si affidi a loro, non faccia scadere i termini per la conversione del pignoramento perchè in caso i creditori rifiutassero (come spesso accade) Lei non ha possibilità. E’ sempre in tempo anche dopo, una volta richiesta la conversione del pignoramento, trovare accordi con i creditori.

Infine nel caso abbia fondati sospetti sulla legittimità del credito avanzato da controparte, Le consiglio di rivolgersi ad un Legale per una eventuale opposizione. Cmq si ricordi: l’opposizione NON SOSPENDE LA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE CHE PROSEGUE COMUNQUE. Per sempilifarLe:l’opposizione instaura un processo di cognizione PARALLELO alla procedura esecutiva che va avanti indipendentemente e per il quale dovrà anticiparne i costi.

Mi spiace di darle brutte notizie ma quando tali situazioni capitano ai miei clienti sento l’obbligo morale, oltre che professionale, di dire come stanno in realtà le cose e soprattutto di dire ai debitori di muoversi in fretta perchè le alternative nelle procedure esecutive sono veramente poche.

Spero di essere stata di aiuto.

La discussione continua in questo forum.

Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum.

19 Settembre 2010 · Chiara Nicolai




Commenti e domande

Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) utilizza il form che trovi più in basso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato (ma potrebbe essere utile per soddisfare eventuali esigenze di contatto). I campi obbligatori sono contrassegnati con un (*)


Se il post è stato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!