Da un conteggio degli anni di contribuzione validi ai fini pensionistici risulta che ho un totale di 38 anni e 6 mesi, per usufruire dell’uscita anticipata con la quota 103, avendo l’età anagrafica, mi mancherebbero a dicembre 2023 circa 2 anni per raggiungere il requisito, vorrei sapere se esiste la facoltà di versare volontariamente i contributi per gli anni mancanti.
Il riscatto volontario dei contributi previdenziali è consentito esclusivamente per i periodi scoperti previsti da specifiche disposizioni di legge, in particolare per i periodi scoperti da contribuzione previdenziale riferibili agli anni della durata del corso di studi legale per il conseguimento di una laurea, ai periodi di praticantato, di servizio civile, di lavoro socialmente utile, di aspettativa per gravi motivi familiari, di assenza facoltativa per maternità, di congedo per formazione professionale, di lavoro non coperti da contribuzione, di lavoro subordinato svolto all’estero.
AL momento, la possibilità di presentare domanda per la pensione anticipata flessibile (quota 103) è riservata ai lavoratori che entro il 31/12/2023 maturano un’età anagrafica di almeno 62 anni e un’anzianità contributiva minima di 41 anni.
7 Agosto 2023 · Tullio Solinas
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