Ho trovato nella buca-lettere da parte di un ufficiale giudiziario un invito per mio marito o chi per lui al ritiro di un decreto ingiuntivo del tribunale locale, dal suo ufficio esecuzioni e protesti per conto di una società che acquista crediti deteriorati. 1) Mio marito è invalido al 100% causa malattia e gode di pensione di euro 680 + assegno d'invalidità di euro 331 per un totale di netti 1014 euro circa, su cui grava trattenuta di euro 170. Quando lavorava aveva quinto + delega su stipendio che poi non fu più pagata da INPS quando gli fu assegnata pensione d'invalidità. INPS eliminò la delega per dare spazio alla continuazione di pagamento del vecchio quinto 'rideterminatò , e dato che di contanti non ne avevamo nè allora come adesso, non riuscimmo ad estinguerla. 2) Io pensionata anzianità con euro 1340 netti su cui grava trattenuta quinto di euro 250. 3) ...
Vantando un credito da una ditta mi sono inserito come creditore in una vendita immobiliare di proprietà della ditta stessa: sull'immobile però gravavano due ipoteche di due istituti bancari (una di primo grado e l'altra di secondo) e dalla vendita si è ricavato il giusto per soddisfare le due banche. La mia domanda è cosa posso ancora pretendere, posso agire con il compratore dell'immobile? ...
Vorrei sapere a quanto va venduto un immobile ipotecato dall'agenzia delle entrate affinché l'agenzia delle entrate tolga l'ipoteca: in particolare ho un immobile da vendere del valore massimo di mercato di 60 mila euro e su questo immobile c'è l'ipoteca dell'agenzia delle entrate per un valore di 150 mila euro. Ovviamente l'immobile non potrà essere mai venduto a 150 mila euro. A quale valore arriva l'Agenzia delle Entrate Riscossione per togliere l'ipoteca in questo caso? ...