Una società di recupero crediti piuttosto negligente [leggi tutto]
Due anni fa avevamo raggiunto un accordo con società di recupero per 50 mila euro (il debito totale con interessi era di 160 mila) non andato poi in porto perché hanno, di punto in bianco, alzato le pretese: a luglio di quest'anno veniamo ricontattati con la proposta originaria di rimborso di 50 mila euro. Ritenendo la cifra nelle mie possibilità ho acconsentito e il mio legale ha comunicato la mia disponibilità, tuttavia da luglio non abbiamo avuto risposta. Cosa mi consigliate? Di ricontattare noi o aspettare che richiamino (potrebbero alzare la posta?). Mi sembra insensato non ricevere un riscontro visto che la proposta è partita da loro. Preciso poi che ho lo stipendio pignorato 1/5 da circa un anno essendo insegnante (andrò in pensione tra 3 anni) e che il pignoramento della mia casa e quella suoceri non aveva sortito niente perché con abusi perciò invendibili. Nel frattempo mio marito ...
Preciso che il telegramma non mi è stato consegnato brevi manu ma lasciato nella casella postale. Nella missiva non c'erano gli estremi del creditore, cambia qualcosa? ...
Recupero crediti in Svizzera (ulteriori precisazioni) [leggi tutto]
In riferimento a questa discussione approfitto dell'occasione per avere una conferma di quanto ho capito: va bene che dal 2018 possono conoscere dove detengo un conto (anche senza averlo denunciato nel quadro RW) grazie allo scambio automatico, a tal punto chiedo, come si muoveranno burocraticamente i privati ed Equitalia? O meglio, per far valere il decreto ingiuntivo (Banche) ed Equitalia (crediti esattoriali) devono comunque passare per un Giudice Svizzero e far valere in tale Stato la loro posizione creditizia? O possono aggredire il conto direttamente? ...