Separazione dei beni dopo aver chiesto un finanziamento successivamente non rimborsato
Il creditore può avvalersi dei beni facenti parte della comunione coniugale alla data di concessione del prestito
Circa dieci anni fa ho chiesto un finanziamento per la mia ditta alla banca ed ho pagato per qualche anno fin quando le cose sono andate male e ho chiuso l’attività – Nessuno finora mi ha cercato, ma adesso mia moglie vuole comprare un appartamento, noi siamo in comunione dei beni, ed io vorrei sapere: se facciamo la separazione dei beni prima di acquistare la casa il mio creditore può pignorare la casa acquistata da mia moglie dopo la separazione dei beni?
Per rispondere alla domanda posta bisogna considerare che:
– decorsi dieci anni dal prestito, in assenza di comunicazione finalizzate ad interrompere il termine decennale della prescrizione, il creditore non può più chiedere il rimborso di quanto a suo tempo erogato;
– il creditore può avvalersi dei beni facenti parte della comunione coniugale alla data di concessione del prestito e non può pignorare un bene intestato al coniuge non debitore, acquistato dopo lo scioglimento della comunione;
– qualche problema potrebbe nascere se il creditore riuscisse a dimostrare che l’acquisto dell’immobile, effettuato dal coniuge non debitore dopo lo scioglimento della comunione, è stato realizzato con i risparmi riconducibili, esclusivamente, al coniuge debitore.
14 Febbraio 2024 · Rosaria Proietti