La revoca del pagamento di un assegno - come funziona La legge stabilisce che l'ordine di non pagare l'importo facciale dell'assegno bancario, o postale, ha effetto solo dopo che sia spirato il termine di presentazione. La norma ha la doppia funzione di garantire la conservazione della provvista, a tutela dell'affidamento del beneficiario, quanto meno fino alla scadenza del termine di presentazione, e di consentire al traente, scaduto tale termine, di riacquistare la libertà di disporre della provvista, potendo l'assegno essere pagato anche successivamente alla scadenza di esso. Il trattario (la banca o Poste Italiane), sulla base del dettato normativo è libero di pagare l'assegno prima della scadenza del termine di presentazione, risultando in via generale, esonerata da responsabilità sia nei confronti del beneficiario che del traente (colui che ha emesso l'assegno) una volta provveduto al pagamento. Ricorre, invece, la responsabilità del trattario nei confronti del beneficiario, nell'ipotesi di rifiuto di ...
In qualità di socio prestatore di una nota cooperativa a livello nazionale ho emesso un assegno di 35 mila euro al fine di effettuare un versamento sul mio libretto prestito sociale. Nel momento in cui la banca ha provato ad incassare l'assegno quest’ultimo risultava scoperto in quanto i soldi erano ancora giacenti nel conto deposito associato al mio conto corrente. Questa mia dimenticanza ha fatto si che l'assegno venisse protestato con conseguente comunicazione da parte della mia banca di preavviso di revoca degli assegni bancari. Mi sarei aspettata quanto meno una telefonata per regolarizzare l'assegno già al primo tentativo di riscossione che è andato a vuoto che però non è avvenuto. Solo dopo più di trenta giorni dalla contestazione, sono stata avvisata dalla cooperativa che per concludere il procedimento, devo versare mediante assegno circolare emesso dalla mia banca una somma di 38.720,36 euro così ripartita: importo dell'assegno protestato » € ...
Cosa succede se si presenta alla banca la liberatoria di un assegno insoluto, in ritardo di un giorno oltre la scadenza (60 giorni) per la sua presentazione? ...