A causa di un periodo di crisi la piccola azienda di mio marito ha avuto difficoltà obbligandolo a richiedere un prestito personale alla banca a fronte di un impegno ipotecario della casa di proprietà dei suoi genitori (bifamiliare dove viviamo anche noi) e della mia personale firma a garanzia. Abbiamo un regime di divisione dei beni e io sono un'artigiana con partita iva. Purtroppo, malgrado gli sforzi non è riuscito a salvare l'azienda che è stata dichiarata fallita, dopodichè senza lavoro, onorare con regolarità il debito ci è risultato impossibile. L'anno scorso la casa è stata messa all'asta, nel frattempo la banca ha ceduto il credito ad una agenzia di recupero crediti che ci ha inviato tramite raccomandata la richiesta del saldo in 15 giorni. Saldo che nel frattempo è quasi raddoppiato rispetto a quanto erogato dalla banca. Ho chiamato l'agenzia informandoli che la casa era stata venduta e che ...
Vorrei gentilmente sapere dopo la vendita della casa all'asta se la somma ricavata non è sufficiente a saldare il debito e il debitore muore, i debiti vanno sui figli? Cosa dovrebbero fare questi per non pagare i debiti del loro genitore se non possono rinunciare alla eredità dato che la casa è stata venduta all'asta? ...
Nel 2019 è stata venduta all'asta la mia casa intestata a mia madre, ovviamente la vendita non ha coperto il debito ed ora la banca, dopo tre anni, si è fatta viva in maniera bonaria: mia madre ha solo la reversibilità di mio padre defunto da poco. Cosa può fare la banca? Pignorare la pensione di mia madre per un quinto eccedente i 1000€? Ho letto che ora c'è la nuova legge in vigore. Spero in una vostra delucidazione. Grazie. ...