ISEE universitario per studentessa non convivente con l’unico genitore superstite con il quale non ha rapporti affettivi e/o economici

ISEE universitario per studentessa non convivente con l'unico genitore superstite con il quale non ha rapporti affettivi e/o economici


DOMANDA

Pur lavorando e avendo residenza autonoma non raggiungo i requisiti minimi richiesti per presentare l’ISEE universitario autonomo. Essendo mia madre deceduta, dovrei far riferimento all’isee di mio padre col quale però non ho rapporti di nessun tipo, tanto meno economici. Aggiungo che pur essendo separati da anni i miei genitori formalmente risultavano ancora coniugati, e che mio padre ha avuto un figlio da un’altra donna prima che mia madre morisse ma con la quale non è sposato (che io sappia). Al CAF mi hanno detto che per escluderlo dal mio isee universitario l’unica possibilità è quella di presentare l’attestazione di estraneità economica ed affettiva rilasciata dai Servizi Sociali. Vorrei capire come si ottiene questa attestazione e quali sono i requisiti per presentarla (non ci sono querele, denunce o altro di natura ufficiale) dato che i servizi sociali del mio comune di residenza hanno dichiarato di non averne mai sentito parlare.E vorrei anche capire se eventualmente non ci siano altre strade percorribili meno gravose dal punto di vista personale, diciamo.


RISPOSTA

Al CAF da lei consultato le hanno fornito l’unica corretta soluzione praticabile per risolvere il problema: quella che lei dovrà presentare ai servizi sociali del Comune di residenza è un atto sostitutivo di notorietà, in pratica una sua dichiarazione nella quale, assumendosene la responsabilità penale e civile, esporrà lo stato dei fatti e l’assenza di qualsiasi rapporto economico ed affettivo con il genitore superstite.Che non ci siano state nel passato querele o contenziosi di qualsiasi tipo con il genitore superstite è assolutamente irrilevante.A seguito dell’istruttoria condotta dall’assistente sociale, coadiuvato dalla polizia municipale, il dirigente del settore certificherà l’eventuale stato di estraneità, in termini di rapporti affettivi ed economici, fra il padre naturale non convivente e la figlia studentessa.Solo a questo punto, l’Isee della studentessa universitaria potrà non tener conto dei redditi e del patrimonio del genitore.


26 Novembre 2020 - Genny Manfredi

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