Rimborso al lavoratore dipendente per contributi previdenziali versati in misura maggiore del dovuto dal datore di lavoro

La quota di competenza del lavoratore dipendente riguardante gli oneri contributivi previdenziali viene versata, comunque, dal datore di lavoro


DOMANDA

Oggi l'INPS ha chiamato il mio ex datore di lavoro per un errore sui contributi tra il 2020 2021: mi spetterebbe un rimborso di circa 250 euro.


RISPOSTA

L'onere contributivo dovuto all'INPS è ripartito tra il datore e il lavoratore dipendente: tuttavia la quota di competenza di quest’ultimo viene ugualmente versata dal datore di lavoro, il quale trattiene la somma corrispondente dalla retribuzione del lavoratore, restando così l'unico responsabile nei confronti dell'INPS.


14 Settembre 2023 - Tullio Solinas


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