La successione ereditaria quando il defunto non ha coniuge, figli e ascendenti
Se il defunto non ha coniuge, figli e ascendenti, e non lascia testamento, l'eredità va divisa fra i fratelli e le sorelle del defunto
Ho uno zio paterno anziano, fratello di mio padre deceduto: lo zio non ha figli e non è sposato, ha altri 2 fratelli in vita e uno (mio padre deceduto): i rapporti sono buoni con tutti i nipoti, e, siamo venuti a conoscenza da poco che ha un patrimonio consistente. Alla sua morte l’eredità spetterebbe ai fratelli in vita e ai nipoti, figli del fratello deceduto, è corretto? Ma cosa accadrebbe se lo zio facesse testamento a uno solo di essi? Gli altri potrebbero impugnare tale testamento? C’è un diritto di legittima, oppure no? Grazie mille per la vostra risposta
Se il de cuius non ha coniuge e figli e non lascia testamento, l’eredità va divisa fra i fratelli e le sorelle del defunto. Ai fratelli premorti subentrano, per rappresentazione i figli che dividono, fra loro, la quota ereditaria che sarebbe spettata al loro genitore se non fosse premorto.
Tuttavia, in caso di testamento la quota disponibile al testatore, in assenza di coniuge, figli e ascendenti, è del 100%, dal momento che i collaterali (fratelli e sorelle del testatore) non sono legittimari, nel senso che la legge non riserva una quota di legittima ai parenti collaterali del defunto.
In altre parole, il de cuius, senza coniuge, figli e ascendenti in vita, con testamento, può lasciare l’intera eredità a chi gli pare e piace.
12 Settembre 2023 · Giorgio Martini