Sono un residente nel comune di Pisa: ho letto che il MEF con comunicato numero 175 del 29 novembre 2023 ha riconosciuto ai residenti, cittadini ed aziende, di alcuni comuni della Toscana la possibilità di rimandare al 18/12 il pagamento di tasse e tributi tra i quali si presume la seconda rata della rottamazione-quater per le alluvioni del 2/11. Riguarda anche contribuenti non titolari di P.I.?…il sottoscritto è un pubblico dipendente.
Il comunicato del MEF si riferisce al differimento per versamenti tributari e contributivi nonché per gli adempimenti tributari in scadenza nei mesi di novembre e dicembre 2023: differimento che vale indistintamente per cittadini (con o senza partita IVA) e aziende residenti nel territorio toscano oggetto di eventi meteorologici eccezionali.
Tuttavia, la rottamazione quater riguarda, invece, la definizione agevolata di adempimenti tributari e contributivi già ampiamente scaduti ed affidati al recupero coattivo di Agenzia delle Entrate Riscossione (AdER, ex Equitalia)
Sul sito AdER, peraltro, non c’è, ad oggi, alcun riferimento ai contenuti della conversione in legge del decreto 145/2023, mentre con aggiornamento del primo dicembre viene comunicato che la seconda rata della Definizione agevolata potrà essere pagata fino al 5 dicembre 2023, senza sanzioni o aggravi.
In verità la scadenza per il pagamento della seconda rata della definizione agevolata, cosiddetta rottamazione quater, era stata fissata al 30 novembre 2023, ma la norma prevede comunque una tolleranza nel pagamento di cinque giorni, per cui il pagamento verrà considerato tempestivo se effettuato entro martedì 5 dicembre 2023.
4 Dicembre 2023 · Paolo Rastelli
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