Ho ereditato un'immobile alla morte di mio padre che sto cercando di vendere: un mio creditore, tramite giudice, mi ha intimato di decidere l'accettazione o meno dell'eredità entro un mese. Posso rifiutare l'eredità a favore dei miei figli? In tal caso, l'immobile può essere ancora aggredito? Oppure se io, accettando l'eredità, trovassi un acquirente sarebbe perseguito a sua volta? E se vendessero i miei figli? Mi auguro di essere stata chiara e comunque in sintesi: fino a che livello un immobile può essere aggredito? ...
Accettazione eredità con beneficio inventario e debiti - Posso vendere beni? [leggi tutto]
Dopo la morte di mio padre, io e mia sorella abbiamo effettuato l'accettazione d'eredità con beneficio d'inventario: è venuto fuori, purtroppo troppo tardi, che mio padre avesse grossi debiti con ex fornitori. Dalla successione abbiamo ottenuto una casa e un'automobile di grossa cilindrata. Vorrei sapere se, grazie al beneficio d'inventario, possiamo salvarle dalla morsa dei creditori. In caso contrario, è possibile venderle prima dell'azione dei creditori? ...
Da poco è deceduto mio padre, sono unica figlia: mio padre era usufruttuario del mio appartamento in cui viveva insieme a me e alla mia famiglia. e aveva intestato le utenze di acqua e luce: vorrei effettuare la rinuncia dell'eredità, vorrei capire i termini entro i quali poter effettuare tale rinuncia e la spiegazione di possesso dei beni del defunto. Le utenze si ereditano? Sono oggetto di successione? Per le utenze intestate a lui, come mi devo comportare per non incorrere in accettazione tacita dell'eredità? Nonostante sono proprietaria dell'immobile ed ho la residenza, la voltura delle stesse a mio nome potrebbe comportare l'accettazione tacita dell'eredità? Se pago io o mio marito le bollette che sono pervenute intestate a mio padre dei consumi effettuati dalla nostra famiglia con i nostri soldi, e in che modo dovrei farlo per dimostrare che ho utilizzato i nostri soldi, lo stesso potrebbe essere un'accettazione tacita ...