DOMANDA
In data 8 febbraio 2013 la mia sas di cui ero socio accomandatario è fallita con chiusura del fallimento per mancanza di attivo, 2 anni dopo.
RISPOSTA
Com’è noto il socio accomandatario, al quale è riservato il potere di amministrare la società, risponde illimitatamente e solidalmente (con gli altri eventuali soci accomandatari) per le obbligazioni sociali, anche dopo la chiusura del fallimento, se non è stata chiesta ed ottenuta l'esdebitazione.
4 Maggio 2021 - Tullio Solinas