Come richiedere una nuova rateazione ad Agenzia delle Entrate Riscossione (AdER, subentrata ad Equitalia) essendo decaduto il precedente piano di rientro

Cartella esattoriale decadenza rateizzazione, rateizzazione Equitalia o AdER


DOMANDA

Dopo aver chiuso una ditta individuale, mi ritrovo con due cartelle esattoriali: una, la più alta, di quasi 10 mila euro, la seconda di quasi 4 mila euro.
Per la prima cartella, mi è stata approvata una rateazione che purtroppo è decaduta a Luglio 2015 (ho perso il lavoro).
Sapendo che entro Novembre 2015 vi era possibilità di richiedere nuova rateazione, ho provato inutilmente dal sito di Agenzia delle Entrate Riscossione (AdER, subentrata ad Equitalia) che però continuava a rilevare come attiva la rateazione decaduta.
Ho quindi inviato richiesta per rateizzare la cartella più piccola, chiedendo assistenza nella richiesta di rateazione stessa e successivamente via mail.
Ho richiesto ad AdER se vi fosse la possibilità di accorpare le due cartelle e rateizzare tutto l’importo, avendo nel frattempo cominciato a lavorare.
Nulla.
Ad oggi l’unica risposta di AdER è l’invito ad effettuare pagamenti “spontanei” sulla cartella dall’importo più alto.
Non fornendomi però nessuna informazione su eventuali procedure che potrebbero attivare né su come bloccare la maggiorazione di interessi su altra cartella.
Considerato che da parte mia vi è stato tutto l’interesse a risolvere la questione, mi date una mano?
Vivo ormai un quotidiano stato d’ansia visto che l’unica cosa in mio possesso è una autovettura che ha 11 anni, intestata a me e guidata però da mio padre.
Voglio pagare il mio debito (iva) e risolvere una volta per tutte la questione. Cosa mi suggerite?


RISPOSTA

Per i nuovi piani concessi a partire dal 22 ottobre 2015, la decadenza dalla rateizzazione si verifica con il mancato pagamento di 5 rate, anche non consecutive.
Saldando l’importo delle rate scadute, si può chiedere ad Agenzia delle Entrate Riscossione (AdER, subentrata ad Equitalia) una nuova rateazione del debito e riprendere i pagamenti.
Invece, per i piani di rateazione concessi dal 21 agosto 2013 al 21 ottobre 2015 in caso di mancato pagamento, nel corso del periodo di rateazione, di otto rate, anche non consecutive:

il debitore decade automaticamente dal beneficio della rateazione;
l’intero importo iscritto a ruolo ancora dovuto e’ immediatamente ed automaticamente riscuotibile in unica soluzione;
il carico non può più essere rateizzato.

Questo probabilmente il motivo per cui a novembre 2015 AdER continuava a rilevare come attiva la rateazione (forse a novembre non c’era stata ancora la decadenza). Al momento, tuttavia, la rateazione concessa è effettivamente decaduta, non è più possibile una nuova rateazione e il debito va saldato in un’unica soluzione. Mi spiace.
Eventuali pagamenti “spontanei” sulla cartella dall’importo piu’ alto non evitano gli aggravi degli interessi, ma costituiscono solo un’anticipazione: il giorno che intendesse saldare il debito iscritto a ruolo in un’unica soluzione, questo verrà calcolato con gli interessi e decurtato da quanto già versato. Insomma, i versamenti volontari è meglio che li metta da parte lei piuttosto che AdER.
Per tamponare la situazione, evitando un probabile fermo amministrativo, può trasferire la proprietà del veicolo a suo padre.


8 Febbraio 2020 - Genny Manfredi

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