Conviene iscrivere ipoteca giudiziale sulla casa del debitore per un credito insoddisfatto di 1.600 euro?

La legge, in generale, non condiziona all’importo della debenza la possibilità del creditore di agire con azioni cautelari e/o esecutive


DOMANDA

Un mio cliente (partita iva con ditta individuale), mi deve mille e 600 euro: ha chiuso l'attività, non ha un reddito fisso, ha un conto corrente (presumo a zero), ed ha una casa del valore di 400 mila euro che ha ereditato.


RISPOSTA

Naturalmente, non possiamo entrare nel merito della convenienza di avviare un'azione cautelare (iscrizione di ipoteca) e/o esecutiva (espropriazione immobiliare) quando il debitore possiede un immobile che si presume non già gravato da ipoteca e il cui valore commerciale copre ampiamente il credito azionato anche nell'ipotesi peggiore di importo di aggiudicazione da parte di terzi in un'asta pubblica.


10 Ottobre 2022 - Annapaola Ferri

Questo post totalizza 185 voti - Il tuo giudizio è importante: puoi manifestare la tua valutazione per i contenuti del post, aggiungendo o sottraendo il tuo voto

 Aggiungi un voto al post se ti è sembrato utile  Sottrai  un voto al post se il post ti è sembrato inutile