DOMANDA
La questione riguarda un immobile ereditato da quattro fratelli nel 2015: uno dei fratelli, in fase di successione, chiede futura assegnazione della casa e, nel frattempo, in attesa della divisione, ne fa la sua abitazione principale.
RISPOSTA
I beni ereditati dai chiamati che hanno accettato l'eredità, fanno parte di una comunione, la cosiddetta comunione ereditaria: i comunisti (tutti i chiamati che hanno accettato l'eredità diventando eredi), fino al momento in cui avviene la divisione dell'eredità (e il contestuale scioglimento della comunione ereditaria), sono debitori, illimitati e solidali, per i tributi dovuti in base al possesso, in comunione, di un qualsiasi bene ereditario, indipendentemente dalla effettiva (e successiva) divisione ed assegnazione ereditaria.
17 Giugno 2023 - Giorgio Valli