DOMANDA
Nel giugno 2017 ero alla guida dell'auto di una amica, la accompagnavo a casa in quanto aveva bevuto e non era in condizione di guidare: ci ferma la polizia, verbale per mancata revisione del veicolo alla sottoscritta, chiedo perché lo fanno a mio nome dato che non sono proprietaria e mi rispondono che è solo perché hanno fermato me, ma trattandosi di una revisione scaduta più di 2 anni prima arriverà tutto alla proprietaria.
RISPOSTA
Il conducente che si pone alla guida, anche (e soprattutto) di un veicolo di proprietà di terzi, deve verificare preliminarmente che il mezzo sia in grado di circolare su strada pubblica in perfetta efficienza e sicurezza (gomme con battistrada non usurato, indicatori luminosi perfettamente funzionanti, freni in assetto, revisione periodica regolarmente effettuata): inoltre, il conducente deve verificare che tutta la documentazione necessaria (carta di circolazione, polizza assicurativa obbligatoria, certificato di proprietà, e tutto quanto elencato all'articolo 180 del Codice della strada) sia disponibile ed esibibile in caso di controllo sul territorio da parte degli agenti preposti (polizia di Stato, carabinieri, polizia municipale, eccetera).
14 Aprile 2020 - Giuseppe Pennuto