Caldaia bollino provinciale

Multa, multa per violazione del codice della strada












Ho da poco ricevuto una lettera dove mi si informa che verra’ una persona mandata per conto della provincia per effettuare il controllo dei fumi della caldaia e verificare che si abbia il bollino provinciale valido due anni sui documenti della caldaia.

Il fatto è che la caldaia è stata fatta mettere nel novembre 2007 da un idraulico incaricato dal mio padrone di casa. Qui non c’è mai stata prima, è una nuova installazione.

Io essendo abituata con i vecchi scaldabagni pensavo che si facesse pulire quando dava problemi e non ogni 2 anni dall’impianto messo.

Difatti essendo all oscuro di cio’, ho chiamato il manutentore della caldaia a luglio 2011 per la prima volta.

Ora mi è arrivata questa lettera che esce questo controllore per la verifica di questo bollo che praticamente manca e la lettera dice che ci sarà una multa che parte dalle 500 euro se i documentoi caldaia non saranno in regola coi bolli.

Ora cosa devo aspettarmi? Dovro’ per forza pagare per non essere stata informata al momento dell’impianto?

Basterà non aprire al controllore: qualora lui riuscisse a farsi aprire la porta fingendosi postino, lei comincerà a recitare il ruolo della colf straniera: la padrona le ha intimato di non fare entrare nessuno in casa, pena licenziamento immediato.

Se riesce ad essere convincente e ad interpretare bene la parte delle autoritarie donne dell’est, voce gutturale ed atteggiamenti maschili, vedrà che il controllore non passerà per un bel po’ di tempo a controllare i bollini. Nel frattempo però, faccia effettuare le verifiche di legge da un tecnico di sua fiducia.

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31 Gennaio 2012 · Simone di Saintjust