Mio padre (86enne) ha intenzione di vendere il suo appartamento, si è quindi rivolto a una società di compravendita la quale ha trovato una coppia intenzionata all'acquisto ed ha quindi emesso una proposta di acquisto. La proposta è interessante come importo, ma richiede oltre alla firma di mio padre, anche la nostra (siamo 3 fratelli), ed io non sono intenzionata (seppur d'accordo) ad apporre una firma in tal senso, dato che mio padre è il proprietario e non è affetto da limiti di firma o demenza. Cosa ne pensate? ...
Vi scrivo in quanto, successivamente alla scomparsa di mio padre, mi sto accingendo a revocare la rinuncia all'eredità in quanto necessito di poter risiedere nella casa di famiglia: vorrei sapere se, considerati i debiti di mio padre per finanziamenti, prestiti personali, uso carte di credito, l'accettazione dell'eredità implica per me un reale rischio di ereditare di fatto anche l'iscrizione come cattivo pagatore qualora non avessi la possibilità di sanare in questo momento quei debiti, essendoci già pendenze con Comune ed Ufficio Riscossione Equitalia. La situazione mi preoccupa perché io stessa ho un finanziamento in corso per l'auto di mia proprietà e dovrò andare a rifinanziare la parte restante: non vorrei mai ritrovarmi a vedermi negato un finanziamento per il mancato adempimento dei pagamento di debiti non generati direttamente da me. ...