sentenze e ordinanze della Corte di cassazione in tema di tutela dei consumatori


Anatocismo e usura bancaria » piccolo prontuario

8 Luglio 2014 - Gennaro Andele


Anatocismo e usura bancaria? Ecco le cose fondamentali che deve conoscere un correntista, in materia, prima di intraprendere un'azione legale contro un istituto di credito. Il primo aspetto cui sottoporre la propria attenzione è la presenza di un eventuale anatocismo bancario, ovvero la capitalizzazione degli interessi sugli interessi. Secondo la normativa vigente, il conteggio degli interessi attivi e di quelli passivi deve avvenire nello stesso periodo. In pratica, le banche devono utilizzare la stessa cadenza temporale sia per gli interessi attivi che per quelli passivi. Per quanto riguarda l'anatocismo, il termine per poter fare causa alla banca è di dieci anni dalla chiusura definitiva del rapporto. Solo entro tale periodo ci si può muovere. Se, invece, il termine è scaduto, sarà impossibile recuperare l'indebito lasciato nei forzieri dell'istituto di credito. Altra pratica scorretta utilizzata dalle banche è quella dell'applicazione della commissione di massimo scoperto (CMS). La CMS consiste nella remunerazione [ ... leggi tutto » ]


Duplicazione, clonazione, furto e smarrimento di carte di credito e bancomat – la banca deve rimborsare gli addebiti disconosciuti

3 Luglio 2014 - Ornella De Bellis


Duplicazione, clonazione, furto e smarrimento di carte di credito e bancomat - La banca deve rimborsare gli addebiti disconosciuti Sono molto frequenti i contenziosi con le banche e con Poste Italiane aventi a oggetto gli utilizzi non autorizzati di strumenti di pagamento, con particolare riguardo alle fattispecie di duplicazione, clonazione, furto e smarrimento di carte di credito e, soprattutto, bancomat. In numerose sue decisioni l'Arbitro Bancario Finanziario ha applicato i principi della normativa comunitaria (direttiva europea 2007/64/CE sui servizi di pagamento, comunemente denominata PSD ovvero Payment Services Directive). Ai sensi della normativa vigente, italiana e comunitaria, sul cliente e sulla banca gravano una serie di obblighi di condotta a seguito dell'emissione dello strumento di pagamento quale il bancomat, dovendo il primo utilizzare correttamente lo strumento e comunicarne tempestivamente eventuali utilizzi fraudolenti, e il secondo assicurare un livello di sicurezza tale da evitare frodi. In base alla medesima normativa, qualora l'utilizzatore [ ... leggi tutto » ]


Mutuo ad interessi usurari » occhio alla clausola di salvaguardia

2 Luglio 2014 - Stefano Iambrenghi


La clausola di salvaguardia inserita in un contratto di mutuo inibisce lo sforamento del tasso soglia. Dall'analisi della maggior parte dei contratti di mutuo, almeno i più recenti, è possibile riscontrare l'inserimento della clausola di salvaguardia contro l'usura. Questa clausola, inserita nella maggior parte dei contratti di mutuo, e relativa agli interessi di mora, salvaguarda la banca da un eventuale pattuizione usuraria, cioè il superamento del tasso soglia previsto dalla legge 108/96. Si tratta, dunque, di una previsione contrattuale inserita, spesso, dagli istituti di credito proprio per escludere che il calcolo degli interessi moratori possa dirsi usurario. Se ad esempio, trovate questa dicitura, La misura di tali interessi non potrà mai essere superiore al limite fissato ai sensi dell'articolo 2, comma 4, della legge 7 marzo 1996, numero 108, dovendosi intendere, in caso di teorico superamento di questo limite, che la misura sia pari al limite medesimo, siete davanti, appunto, [ ... leggi tutto » ]


Veicolo concesso in leasing – nessuna responsabilità del locatore per multe e polizza rc scaduta

2 Luglio 2014 - Ornella De Bellis


In caso di violazione delle norme sulla circolazione commesse dal conducente di un veicolo concesso in locazione finanziaria (leasing), obbligato in solido con il trasgressore per il pagamento della sanzione pecuniaria nonché responsabile in solido con il conducente è esclusivamente l'utilizzatore del veicolo e non anche il proprietario concedente, dal momento che solo l'utilizzatore ha la disponibilità giuridica del godimento del bene e quindi la possibilità di vietarne o controllarne la circolazione. Né elementi di segno contrario possono trarsi dalla circostanza che il locatario risulti moroso nel pagamento dei canoni. In tale ipotesi, infatti, non deriva a carico del locatore l'onere di chiedere la restituzione dell'autoveicolo e di verificarne la copertura assicurativa. La valutazione dell'opportunità sul se e sul quando agire in giudizio per la risoluzione del contratto nei confronti del contraente moroso attiene alla sfera dei rapporti personali delle parti e costituisce una scelta rimessa alla valutazione discrezionale dell'altro [ ... leggi tutto » ]


Mutui con tassi di interesse a usura » come farsi rimborsare

27 Giugno 2014 - Giorgio Valli


Purtroppo, è sempre, ed ora più che mai, attuale il tema dell'usura bancaria, anche per quanto riguarda i mutui. Per questo, proponiamo ai consumatori una guida sull'usura bancaria: ecco quali sono i fattori da considerare nel calcolo dei tassi applicati dalle banche. Per prima cosa, è bene chiarire che si parla parla di usura quando il corrispettivo di una prestazione in denaro consistente nella richiesta di interessi, spese e commissioni costituisce un costo totale finanziario estremamente esoso in relazione alla categoria della prestazione, all'entità della prestazione ed alle dinamiche finanziarie del mercato. Si tratta, pertanto, di un'applicazione sui finanziamenti concessi dagli istituti di credito e dalle società finanziarie ai propri clienti di tassi di interesse effettivi che, sommando il tasso nominale e tutti gli oneri relativi alla concessione del credito, superano il limite consentito dalla legge sull'usura. Questa norma stabilisce, infatti, delle soglie (TEGM) oltre le quali gli interessi sono [ ... leggi tutto » ]