sentenze e ordinanze della corte di cassazione in tema di prescrizione dei diritti


E’ decennale e non biennale la prescrizione dell’azione di rivalsa che può essere esercitata dal fondo di garanzia per le vittime della strada

17 Aprile 2017 - Giorgio Martini


Il Fondo di garanzia per le vittime della strada (FGVS), costituito presso la CONSAP, risarcisce i danni causati dalla circolazione dei veicoli nei casi in cui il sinistro sia stato cagionato da un veicolo non identificato, che non risulti coperto da assicurazione, oppure assicurato presso una impresa che al momento del sinistro si trova in stato di liquidazione coatta. Il Fondo di garanzia per le vittime della strada risarcisce anche i danni causati dal veicolo posto in circolazione contro la volontà del proprietario, dell'usufruttuario, dell'acquirente con patto di riservato dominio o del locatario in caso di locazione finanziaria. L'impresa designata che, anche in via di transazione, ha risarcito il danno nei casi appena elencati, può successivamente esercitare azione di regresso nei confronti dei responsabili del sinistro per il recupero dell'indennizzo pagato nonché degli interessi e delle spese. In tema di rivalsa nei confronti dei responsabili del sinistro, i giudici della [ ... leggi tutto » ]


Successione: prescrizione dell’azione del legittimario che contesta precedenti donazioni fatte in vita dal de cuius, anche simulate come vendite a titolo oneroso

10 Gennaio 2017 - Ornella De Bellis


Qualora l'erede agisca come legittimario a tutela della quota di riserva, proponendo domanda di riduzione di atti di trasferimento a titolo oneroso, previo accertamento della simulazione degli stessi in quanto dissimulanti donazione, il termine decennale di prescrizione dell'azione di simulazione decorre dal momento dell'apertura della successione, perché soltanto in tale momento si concretizza l'ipotizzata lesione della quota di riserva del legittimario. In tal senso hanno deciso i giudici della Corte di cassazione nella sentenza 138/2017. [ ... leggi tutto » ]


La prescrizione della cartella esattoriale resta triennale per la tassa automobilistica e quinquennale per i tributi locali e i contributi previdenziali

19 Novembre 2016 - Lilla De Angelis


I contributi o premi dovuti agli enti pubblici previdenziali non versati dal debitore sono iscritti in ruoli resi esecutivi, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre dell'anno successivo al termine fissato per il versamento. In caso di denuncia o comunicazione tardiva o di riconoscimento del debito, tale termine decorre dalla data di conoscenza, da parte dell'ente. I contributi o premi dovuti agli enti pubblici previdenziali in forza di accertamenti effettuati dagli uffici, sono iscritti in ruoli resi esecutivi, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre dell'anno successivo alla data di notifica del provvedimento ovvero, per quelli sottoposti a gravame giudiziario, entro il 31 dicembre dell'anno successivo a quello in cui il provvedimento è divenuto definitivo. Contro l'iscrizione a ruolo il debitore può proporre opposizione al giudice del lavoro entro il termine di quaranta giorni dalla notifica della cartella di pagamento. La domanda che ci si pone è se [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione del diritto al risarcimento del danno da responsabilità professionale del notaio

6 Ottobre 2016 - Ornella De Bellis


Il termine di prescrizione del diritto al risarcimento del danno da responsabilità professionale inizia a decorrere non dal momento in cui la condotta del professionista determina l'evento dannoso, bensì da quello in cui la produzione del danno si manifesta all'esterno, divenendo oggettivamente percepibile e riconoscibile da parte del danneggiato. In particolare, in tema di responsabilità professionale del notaio, l'azione di responsabilità contrattuale presuppone la produzione del danno, ancorché l'inadempimento sia stato posto in essere in epoca anteriore, con la conseguenza che la relativa prescrizione non può iniziare a decorrere prima del verificarsi del pregiudizio di cui si chiede il risarcimento. In parole semplici e giusto per portare un esempio pratico, se il notaio procede ad una errata indicazione del valore catastale degli immobili ai fini della determinazione dell'imposta, il termine decennale di prescrizione del diritto al risarcimento del danno da responsabilità professionale non inizia a decorrere dal momento in cui [ ... leggi tutto » ]


La prescrizione del diritto di credito delle somme depositate in un libretto di risparmio decorre dalla richiesta di restituzione delle somme depositate e non dalla data di costituzione del rapporto o dall’ultima operazione compiuta

9 Agosto 2016 - Simonetta Folliero


Il comportamento del depositante che, pur non compiendo ulteriori operazioni di deposito, non richiede la restituzione, non può essere interpretato come indicativo di un disinteresse a far valere il suo diritto di credito, configurante inerzia (all'esercizio del diritto medesimo) cui si ricollega il decorso del termine di prescrizione. In tema di prescrizione del diritto incorporato nei libretti di deposito, dunque, in conformità con il più recente orientamento della Corte di cassazione (788/2012), va affermato che la prescrizione del diritto del depositante decorre dal momento in cui il cliente abbia chiesto alla banca la restituzione della somma depositata e non dalla data di costituzione del rapporto o dall'ultima operazione compiuta. In effetti, omettendo di richiedere la restituzione il depositante non fa altro che manifestare il suo contrapposto interesse al mantenimento in giacenza delle somme, ovvero ad esercitare una facoltà che ugualmente gli deriva dai contratto. Ne consegue che, in assenza di [ ... leggi tutto » ]