riscossione coattiva di cartella esattoriale avviso di accertamento esecutivo e ingiunzione fiscale


La riscossione coattiva esattoriale in sintesi

10 Dicembre 2014 - Paolo Rastelli


Pignoramento esattoriale - Solo per debiti fino a mille euro dopo 120 giorni dal preavviso Per debiti fino a mille euro, le azioni cautelari ed esecutive sono possibili dopo 120 giorni dall'invio al debitore del dettaglio delle iscrizioni a ruolo. Pignoramento esattoriale presso la residenza o dove il debitore svolge attività professionale Equitalia può pignorare beni mobili di proprietà del debitore, disponibili presso l'abitazione o nei locali dove il debitore svolge l'attività professionale, commerciale o artigianale. I beni mobili, in caso di mancato pagamento, sono in seguito messi all'asta. I beni mobili indispensabili per l'esercizio dell'attività di impresa, arte o professione, anche se svolta in forma societaria, e in ogni caso se nelle attività del debitore risulta una prevalenza del capitale investito sul lavoro, possono essere pignorati nei limiti di 1/5, quando il presumibile valore di realizzo degli altri beni non appare sufficiente per la soddisfazione del credito. Pignoramento esattoriale [ ... leggi tutto » ]


Ipoteca » e’ nulla l’iscrizione se l’agente della riscossione non ha inviato l’intimazione al pagamento entro cinque giorni

4 Dicembre 2014 - Andrea Ricciardi


Dopo un anno dalla notifica della cartella esattoriale, qualora Equitalia non abbia ancora proceduto all'esecuzione forzata, è nulla l'iscrizione dell'ipoteca se l'agente della riscossione non ha precedentemente inviato l'intimazione al pagamento. Quando sia trascorso oltre un anno dalla ricezione della cartella esattoriale, l'iscrizione di ipoteca è nulla se Equitalia non ha inviato l'intimazione ad adempiere l'obbligo di pagamento entro cinque giorni. L'omissione dell'Amministrazione viola il principio del contraddittorio preventivo. Questo il principio espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 25561/14. Da quanto si apprende dalla pronuncia in esame, è nulla l'iscrizione di ipoteca se non preceduta dall'intimazione al pagamento entro cinque giorni: viola il diritto di difesa l'omessa comunicazione da parte della società di riscossione nonostante sia trascorso un anno dalla notifica della cartella esattoriale. I giudici del Palazzaccio, infatti, hanno affermato che l'iscrizione d'ipoteca, non preceduta da preavviso, è nulla per violazione del principio generale del contraddittorio, che coinvolge [ ... leggi tutto » ]


Educazione fiscale – come spiegare ad un bimbo cosa sono le tasse e cosa è la riscossione forzata di equitalia

5 Ottobre 2014 - Simone di Saintjust


Educazione fiscale - Come spiegare ad un bimbo cosa sono le tasse e cosa è la riscossione forzata di Equitalia Mio figlio Marco ha appena otto anni e mi sente spesso discutere, con mia moglie e con gli amici, di tasse, evasione fiscale, riscossione coattiva, fermo amministrativo, Equitalia e cose belle come queste. Circa un paio di settimane fa ha insistito, battendo i piedi a terra e frignando, affinché gli spiegassi cosa significassero tutti quei termini. Stava gustandosi, beato e felice, una merendina al cioccolato, e così ho colto al volo l'occasione per impartirgli, insieme, una lezione di educazione classica (i capricci di Marco non mi sono mai andati a genio) ed una di fiscalità pratica: gli ho preso la merendina dalle mani e ne ho mangiato più della metà. Poi, restituendogli quel poco che ne restava, gli ho detto ecco, Marco, come funzionano le tasse: ogni volta che mamma [ ... leggi tutto » ]


Quando equitalia definisce un soggetto inadempiente – la compensazione diretta delle cartelle esattoriali non pagate con i crediti vantati nei confronti della pa

22 Settembre 2014 - Ludmilla Karadzic


Com'è noto, la Pubblica Amministrazione, prima di corrispondere a chiunque un importo superiore a cinquemila euro, deve inoltrare ad Equitalia una richiesta di verifica della posizione debitoria del beneficiario. La procedura di accertamento, affidata ad Equitalia, si sostanzia nel verificare l'eventuale morosità del beneficiario rispetto all'obbligo di pagamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento, comunicando, poi, al soggetto pubblico richiedente l'importo dovuto dal beneficiario. A nulla vale la circostanza che il beneficiario abbia impugnato le cartelle esattoriali a lui notificate. Secondo il Consiglio di Stato (sentenza numero 4694/14) in assenza di provvedimenti giurisdizionali di sospensione cautelare, o di definitivo annullamento delle cartelle o dei ruoli, l'obbligo di pagamento resta valido ed efficace ed il soggetto che non effettua il versamento delle somme nel termine di 60 giorni è legittimamente qualificabile, ai sensi dell'articolo 48 bis del dpr 602/1973, come soggetto “inadempiente”. Per i giudici di palazzo [ ... leggi tutto » ]


Quando equitalia può disporre il fermo amministrativo sul veicolo del debitore

27 Agosto 2014 - Carla Benvenuto


Decorso inutilmente il termine 60 giorni dalla notifica della cartella esattoriale, Equitalia può disporre il fermo dei beni mobili del debitore o dei coobbligati iscritti in pubblici registri, dandone notizia alla direzione regionale delle entrate ed alla regione di residenza. La procedura di iscrizione del fermo di beni mobili registrati è avviata dall'agente della riscossione con la notifica al debitore o ai coobbligati iscritti nei pubblici registri di una comunicazione preventiva contenente l'avviso che, in mancanza del pagamento delle somme dovute entro il termine di trenta giorni, sarà eseguito il fermo, senza necessità di ulteriore comunicazione, mediante iscrizione del provvedimento che lo dispone nei registri mobiliari, salvo che il debitore o i coobbligati, nel predetto termine, dimostrino all'agente della riscossione che il bene mobile è strumentale all'attività di impresa o della professione. Chiunque circola con un veicolo sottoposto al fermo amministrativo, salva l'applicazione delle sanzioni penali per la violazione degli [ ... leggi tutto » ]