risarcimento per danni a persone e cose
Responsabilità per i danni causati a terzi da soggetto maggiorenne infermo di mente ma non interdetto
Se l'autore del danno è persona capace di intendere e di volere al momento del fatto, ove si tratti di minore di età (o di interdetto), il soggetto responsabile del danno causato dal minore o dall'interdetto è individuato in quello che, in ragione del rapporto parentale o in ragione della [ ... leggi tutto » ]
Responsabilità del notaio se il bene trasferito nell’atto di compravendita è di proprietà di terzi e non di chi ha venduto
Cosa accade quando acquistato un immobile, si viene successivamente a scoprire che un bene pertinenziale (giardino dell'abitazione, ad esempio, o box auto) è, in realtà, proprietà di terzi e non di chi ha venduto? Può il notaio chiamato in giudizio dall'acquirente, al fine di far dichiarare la sua responsabilità civile [ ... leggi tutto » ]
Responsabilità civile per danni – il passante distratto che cade a causa della strada dissestata è equiparato al creditore che concorre a cagionare il danno
Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito (articolo 2051 del codice civile). Se il fatto colposo del creditore ha concorso a cagionare il danno, il risarcimento è diminuito secondo la gravità della colpa e l'entità delle conseguenze che ne [ ... leggi tutto » ]
Responsabilità civile auto – quando l’assicuratore ritarda a liquidare il danno patito dal terzo danneggiato
Per l'inadempimento dell'assicuratore della responsabilità civile auto nell'obbligo di liquidare sollecitamente il danno patito dal terzo danneggiato, occorre distinguere tre ipotesi. La prima eventualità é che, nonostante il ritardato adempimento, il massimale resti capiente. In tal caso, ovviamente, si applicheranno le regole sulla mora nelle obbligazioni di valore, e l'assicuratore [ ... leggi tutto » ]
Recupero crediti e violazione della privacy » via libera al risarcimento danni
Via libera al risarcimento da pratiche aggressive nel recupero crediti. Deve essere riconosciuto il danno non patrimoniale al debitore braccato dalla società incaricata dalla banca affinché saldi il suo debito relativo a un prestito ottenuto dall'istituto. Lo ha stabilito il Tribunale di Chieti, il quale, con la pronuncia 883/12, ha [ ... leggi tutto » ]