multe per violazioni al Codice della strada - informazione e prevenzione


Immatricolazione auto all’estero per non pagare multe bollo e assicurazione » un fenomeno tutto italiano

6 Settembre 2016 - Eleonora Figliolia


Immatricolazione auto all'estero per non pagare multe bollo e assicurazione » Un fenomeno tutto italiano Si diffonde l'escamotage, tutto italiano, di immatricolare la propria autovettura all'estero, soprattutto in paesi dell'est, per non pagare multe bollo ed rc auto: facciamo luce sulla questione. Negli ultimi anni la Polizia Stradale ha registrato un incremento di auto con targa estera in giro per le strade italiane. Soprattutto targhe immatricolate in Bulgaria. No, non è un nuovo fenomeno migratorio ma l'escamotage messo a punto nella penisola balcanica per essere immuni da multe, autovelox, tutor, limiti di velocità, zona a traffico limitato e quant'altro disciplina il codice stradale. Ma anche un metodo per risparmiare su polizza assicurativa e bollo di circolazione (con risparmi che possono arrivare anche all'85%). Nella quasi totalità dei casi a guidare queste vetture non sono cittadini bulgari ma italiani. Il fenomeno si innesta in un trend in crescita negli ultimi dieci [ ... leggi tutto » ]


Dematerializzazione del certificato di assicurazione e controlli online tramite la banca dati delle coperture assicurative – il viminale prende atto del flop

5 Settembre 2016 - Eleonora Figliolia


Come è noto, a decorrere dal 18 ottobre 2015 è cessato l'obbligo di esporre sul veicolo il contrassegno che la compagnia di assicurazione consegnava all'assicurato unitamente al certificato di assicurazione. Sappiamo anche che non sono mancate le difficoltà operative per il controllo on line della copertura assicurativa da parte delle forze dell'ordine: il mancato tempestivo aggiornamento della banca dati ministeriale (gestita dall'IVASS) che attesta la copertura rc auto e l'estensione di validità delle coperture, ha infatti subito evidenziato criticità importanti, causando non pochi problemi agli automobilisti. Ora, il Codice della Strada stabilisce che per poter circolare il conducente di un veicolo a motore deve avere con sé il certificato di assicurazione per la responsabilità civile obbligatoria, da cui risulti il perìodo per il quale è stato pagato il premio o la rata di premio e che comprova l'adempimento dell'obbligo di assicurazione RCA. L'IVASS, con proprio provvedimento ha stabilito che, caso [ ... leggi tutto » ]


Multe: entra in scena lo scout speed » il nuovo famigerato autovelox non perdona: ecco come funziona

30 Agosto 2016 - Andrea Ricciardi


Multe: entra in scena lo scout speed » il nuovo famigerato autovelox non perdona: ecco come funziona Per quanto riguarda le multe stradali, c'è un nuovo strumento a rendere difficile la vita agli automobilisti italiani: entra, infatti, in scena il famigerato scout speed, un particolare e severo autovelox. Arriva nelle strade lo scout speed. Quali sono le sue particolarità? Nessun obbligo di segnalazione e nessuna possibilità di capire dove si trovi. Il nuovo dispositivo, dunque, promette di essere l'incubo peggiore per gli automobilisti più indisciplinati. Lo Scout Speed è l'ultimo ritrovato in campo di autovelox e, sicuramente, uno dei più insidiosi per due ragioni: la prima è che non sono previsti obblighi di segnalazione preventiva nei confronti degli automobilisti, che pertanto non troveranno più il consueto cartello, ai margini della strada, con cui li si avverte della possibilità di controllo elettronico della velocità. Dall'altro tali apparecchi vengono nascosti dentro un'auto [ ... leggi tutto » ]


Manca il cartello indicatore che deve sempre accompagnare la presenza di un autovelox? – il verbale di accertamento della contestazione è nullo e la sanzione inefficace

30 Agosto 2016 - Giuseppe Pennuto


La giurisprudenza di legittimità ha da tempo evidenziato che la Pubblica Amministrazione proprietaria della strada è tenuta a dare idonea informazione, con l'apposizione in loco di cartelli indicanti la presenza di autovelox, dell'installazione e della conseguente utilizzazione dei dispositivi di rilevamento elettronico della velocità, configurandosi, in difetto, l'illegittimità del relativo verbale di contestazione. Infatti, il nuovo comma 6 bis nel testo dell'art. 142 del Codice della strada dispone che le postazioni di controllo sulla rete stradale per il rilevamento della velocità devono essere preventivamente segnalate e ben visibili, ricorrendo all'impiego di cartelli o di dispositivi di segnalazione luminosi, conformemente alle norme stabilite nel regolamento di esecuzione del Codice. In tal senso, peraltro, il Ministro dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'interno, ha adottato un primo decreto attuativo in data 15 agosto 2007, prevedendo, in particolare, che i segnali stradali e i dispositivi di segnalazione luminosi devono essere installati con [ ... leggi tutto » ]


Sosta del veicolo con ticket di pagamento esposto ma scaduto – la multa è legittima

5 Agosto 2016 - Giuseppe Pennuto


Il codice della strada (articolo 157) prevede due distinte condotte: quella di porre in sosta l'autoveicolo senza segnalazione dell'orario di inizio della sosta, laddove essa è prescritta per un tempo limitato, ed il fatto di non attivare il dispositivo di controllo della durata della sosta, nei casi in cui esso è espressamente previsto, precisando che l'espressione dispositivo di controllo della durata della sosta vale a comprendere i casi dei parcheggi a pagamento mediante acquisto di apposita scheda. Peraltro, l'espressione dispositivo di controllo della durata della sosta è la medesima di quella usata dalla disposizione del codice della strada che consente ai Comuni, nell'ambito delle loro competenze in materia di regolamentazione della circolazione nei centri abitati, di stabilire aree di parcheggio a pagamento, anche senza custodia dei veicoli (art. 7, comma 1, lettera f). Pertanto, laddove il sindaco si sia avvalso del potere di stabilire, previa deliberazione della giunta, aree destinate [ ... leggi tutto » ]