pignoramento ed espropriazione della casa - procedura ordinaria


Asta giudiziaria » come acquistare un immobile con questa procedura

13 Marzo 2014 - Paolo Rastelli


Come acquistare un immobile con l'asta giudiziaria - Vendita con e senza incanto Ormai è noto a tutti: acquistare un immobile, di questi tempi è sempre più complicato. C’è però un modo, poco considerato, per acquistare un immobile a un prezzo più abbordabile: partecipare a un'asta giudiziaria. Vediamo come fare nel prosieguo dell'articolo. L'asta giudiziaria, nel nostro paese, non è stata mai molto considerata. Molti acquirenti, infatti, non si fidano di questo strumento e disertano le aste. Esistono due tipologie di asta giudiziaria: con incanto senza incanto Le prime si differenziano dall'immaginario collettivo e prevedono, semplicemente, il rilascio di una cauzione (10% della base), la quale verrà restituita nel caso in cui si uscisse sconfitti dalla contesa. Si prevede la realizzazione di una busta con dentro inserito il proprio prezzo. L'asta con incanto, invece, segue i canoni classici, con i tipici rialzi a voce e la presenza di un battitore [ ... leggi tutto » ]


Ipoteca inefficace dopo 20 anni? il pignoramento e’ valido e il creditore può comunque esproriare l’immobile

11 Febbraio 2014 - Gennaro Andele


Il cessionario della banca mutuataria può pignorare la casa anche dopo l'estinzione dell'ipoteca. L'inefficacia dell'ipoteca per decorso del termine ventennale, infatti, ai sensi dell'articolo 2847 Cc, sopravvenuta nel corso del processo esecutivo iniziato dal creditore ipotecario nei confronti del debitore che sia anche proprietario del bene ipotecato, non comporta la nullità né del precetto, né del pignoramento, ma ha l'unico effetto di privare il creditore procedente della legittima causa di prelazione. Questo, espresso in breve, l'orientamento seguito dalla Corte di Cassazione con sentenza 2610/14. Ipoteca estinta: precetto e pignoramento restano comunque validi Passati 20 anni l'ipoteca è inefficace ma precetto e pignoramento non sono nulli. Infatti, anche se nel corso del processo esecutivo la garanzia ipotecaria si estingue per il decorso del termini, il precetto e il pignoramento restano validi e l'esecuzione forzata sulla casa può proseguire ugualmente. Lo ha precisato la Suprema Corte con la sentenza sopra esaminata. A [ ... leggi tutto » ]


Casa coniugale » dopo la separazione l’assegnazione è opponibile al compratore per nove anni

30 Dicembre 2013 - Carla Benvenuto


Il coniuge separato oppone all'acquirente l'assegnazione della casa coniugale per nove anni dal provvedimento del giudice. Infatti, Ai sensi dell'articolo 6, comma 6, della legge 1 dicembre 1970, numero 898 (nel testo sostituito dall'articolo 11 della legge 6 marzo 1987, numero 74), applicabile anche in tema di separazione personale, il provvedimento giudiziale di assegnazione della casa familiare al coniuge affidatario, avendo per definizione data certa, è opponibile, ancorché non trascritto, al terzo acquirente in data successiva per nove anni dalla data dell'assegnazione, ovvero - ma solo ove il titolo sia stato in precedenza trascritto – anche oltre i nove anni. Questo, riassunto brevemente, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con la pronuncia 28229 del 18 dicembre 2013. Opponibilità della casa coniugale: Osservazioni In tema di separazione personale dei coniugi, l'assegnazione della casa coniugale può costituire una modalità di attuazione dell'obbligo di mantenimento del coniuge debole che, però, comporta un'esigenza di [ ... leggi tutto » ]


Riscossione esattoriale » il quadro generale dopo il decreto del fare

20 Novembre 2013 - Carla Benvenuto


Riscossione esattoriale » Il quadro generale dopo il decreto del fare Riscossione esattoriale da equitalia: dal blocco del pignoramento dell'abitazione principale, passando dal divieto di fermo amministrativo per i veicoli strumentali, fino al limite di un quinto al pignoramento dei beni indispensabili all'impresa e al professionista. Oltre la famosa nuova dilazione a 120 rate, ecco le novità apportate decreto del fare. Vi forniamo un quadro generale Procedure immobiliari e le modifiche alla riscossione esattoriale Il divieto di espropriazione dell'abitazione principale, per crediti di natura esattoriale, opera in presenza di quattro condizioni. Innanzitutto, deve trattarsi dell'unico immobile posseduto dal debitore. Inoltre, il fabbricato deve avere destinazione catastale abitativa. Ne consegue che se il debitore abita in un immobile a uso ufficio la copertura non opera. L'immobile non deve però essere una casa di lusso, a prescindere dalla categoria catastale ufficiale, né appartenere alle categorie A8 (ville) o A9 ( castelli) ed [ ... leggi tutto » ]


Panoramica sull’asta immobiliare giudiziaria » consigli ed avvertenze

13 Novembre 2013 - Andrea Ricciardi


Dopo i recenti articoli esplicativi, ecco una panoramica completa ed esaustiva sulla pratica dell'asta immobiliare. Chiarimenti, consigli ed avvertenze. Immobile all'asta aggiudicato e intestazione ad altra persona Partiamo col dire che una volta aggiudicato l'immobile all'asta, non è possibile farlo intestare ad altra persona nel decreto di trasferimento del giudice. Infatti, il soggetto che ha partecipato personalmente all'asta sarà il medesimo al quale l'immobile aggiudicato sarà trasferito. L'unico modo per consentire il trasferimento dell'immobile ad altra persona è partecipare per conto della stessa tramite procura speciale notarile, da allegare alla domanda di partecipazione all'incanto. Asta e comunione dei beni I coniugi in comunione legale dei beni non hanno l'obbligo di partecipare insieme all'asta. E' sufficiente che uno dei due depositi la domanda di partecipazione e si presenti all'asta: l'immobile eventualmente aggiudicato entrerà automaticamente in comunione. Nel caso si voglia invece evitare questo, il coniuge che vorrà risultare esclusivo titolare del [ ... leggi tutto » ]