notifica della cartella esattoriale e degli atti impositivi in generale


Accertamenti fiscali notificati con pec (posta elettronica certificata) » sono tutti nulli

10 Settembre 2014 - Andrea Ricciardi


Sono da considerarsi nulli tutti gli accertamenti fiscali notificati con la Posta elettronica certificata, meglio nota come Pec. La notifica a mezzo Pec se non è espressamente prevista da una norma deve ritenersi esca fuori dal modello delle notificazioni e nessuna norma autorizza che possa avvenire la notifica di un accertamento e/o di una rettifica a mezzo Pec. Trattandosi di inesistenza della notifica e non di nullità, non può trovare applicazione la sanatoria invocata dall'ufficio doganale. Ciò è quanto deciso dalla Commissione Tributaria Provinciale di Milano con la sentenza 6087/2014. A parere dei giudici della Commissione tributaria, gli atti dell'amministrazione fiscale inviati attraverso la Pec sono del tutto illegittimi per nullità insanabile della notifica, e ciò per una chiara ed evidente ragione: la legge non prevede tale forma di comunicazione per quanto riguarda gli accertamenti fiscali. Praticamente, tutte le notifiche inviate al contribuente devono ancora seguire il sistema tradizionale della [ ... leggi tutto » ]


La cartella esattoriale è nulla se l’accertamento è stato omesso o è stato notificato in modo irregolare

4 Settembre 2014 - Stefano Iambrenghi


E' nulla la cartella esattoriale di Equitalia se la riscossione pretesa con le cartella esattoriale o con gli avvisi di mora non è stata preceduta da un accertamento o quest’ultimo è stato notificato in modo errato. Il fisco perde i soldi chiesti con la cartella esattoriale o con gli avvisi di mora se l'accertamento è stato omesso o è stato notificato in modo irregolare. Inoltre, il contribuente che intende contestare la pretesa tributaria, con impugnazione della cartella o dell'avviso di mora, può farlo chiamando in causa anche solo uno tra ufficio delle Entrate e agente della riscossione. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 18651/14. Con la pronuncia in esame, la Cassazione ha chiarito che la cartella esattoriale è di per sé nulla se non preceduto dalla rituale notifica di quello presupposto come ad esempio, l'accertamento. Infatti, a parere degli Ermellini, affinché il procedimento di formazione della pretesa [ ... leggi tutto » ]


Notifica diretta a mezzo posta nelle mani del portiere – legittima anche senza aver verificato l’assenza del destinatario

2 Agosto 2014 - Marzia Ciunfrini


Con la notifica diretta mediante spedizione dell'atto a mezzo del servizio postale, il notificante è abilitato a fare a meno dell'intermediazione dell'ufficiale giudiziario (ferma restando, ovviamente, quella dell'ufficiale postale). Quindi, il notificante è tenuto a seguire le sole modalità di notifica semplificata (ovvero le norme concernenti il servizio postale ordinario) alle quali non si applicano le disposizioni concernenti le notifiche effettuate a mezzo posta tramite gli ufficiali giudiziali (o, eventualmente, i messi comunali e i messi speciali autorizzati). La notifica effettuata dall'agente postale a mani del portiere, senza accertare previamente l'assenza del destinatario o di altri soggetti abilitati a ricevere il plico e senza spedire la raccomandata con l'avviso di avvenuta notifica, e giacenza, al destinatario, è, pertanto, legittima. Così ha stabilito la Corte di cassazione nella sentenza numero 14196/14. [ ... leggi tutto » ]


Società di persone – obblighi tributari per i soci illimitatamente responsabili e per il socio accomodante di una sas

16 Luglio 2014 - Giorgio Valli


Obblighi tributari per i soci illimitatamente responsabili di una società di persone Nella società di persone tutti i soci solidalmente e illimitatamente responsabili rispondono per le obbligazioni sociali di ogni specie, tra cui anche per le obbligazioni legali e quelle tributarie. Il regime della responsabilità illimitata dei soci di una società di persone, infatti, appare di generale applicazione e non esiste una disposizione di legge che ne circoscriva la portata al campo delle obbligazioni di origine negoziale, con esclusione delle obbligazioni tributarie. La responsabilità solidale tributaria può essere, dunque, fatta valere nei confronti del socio illimitatamente responsabile di una società di persone. E' necessaria, tuttavia, la preventiva emissione e la notifica della cartella esattoriale al socio stesso, quale coobbligato nella società, essendo la cartella esattoriale non un atto esecutivo, ma un atto conclusivo di un iter funzionale alla formazione del titolo esecutivo e all'esercizio dell'azione forzata. Naturalmente, anche per i [ ... leggi tutto » ]


Notifica dell’avviso di accertamento » illegittima la consegna al portiere senza cercare prima il destinatario

27 Giugno 2014 - Gennaro Andele


E' illegittima la consegna dell'avviso di accertamento al portiere senza cercare prima il destinatario. La notifica dell'avviso di accertamento a vista presso il portiere è valida ed efficace solo a condizione che l'ufficiale giudiziario dia atto dell'assenza del destinatario e di averlo cercato per consegnargli l'atto nelle mani proprie. Questo l'orientamento espresso dalla Commissione Tributaria Regionale della Lombardia espressa con sentenza numero 1309/33/2014. Da ciò che si evince nella pronuncia, in parole povere, se nella relata di notifica redatta dall'ufficiale giudiziario manca l'attestazione dell'assenza del destinatario, di altri familiari con lui conviventi, la notifica dell'avviso di accertamento fiscale non può essere effettuata nelle mani del portiere dello stabile. Praticamente, quando si effettua la notifica dell'accertamento fiscale, si deve prima tentare la consegna nelle mani del legittimo ricevente o, in sua assenza, di familiari conviventi nello stesso appartamento. Qualora il plico sia consegnato presso il posto di lavoro, invece, è necessario [ ... leggi tutto » ]