evasione ed elusione fiscale e contributiva - reati tributari ed abuso del diritto


Educazione fiscale – come spiegare ad un bimbo cosa sono le tasse e cosa è la riscossione forzata di equitalia

5 Ottobre 2014 - Simone di Saintjust


Educazione fiscale - Come spiegare ad un bimbo cosa sono le tasse e cosa è la riscossione forzata di Equitalia Mio figlio Marco ha appena otto anni e mi sente spesso discutere, con mia moglie e con gli amici, di tasse, evasione fiscale, riscossione coattiva, fermo amministrativo, Equitalia e cose belle come queste. Circa un paio di settimane fa ha insistito, battendo i piedi a terra e frignando, affinché gli spiegassi cosa significassero tutti quei termini. Stava gustandosi, beato e felice, una merendina al cioccolato, e così ho colto al volo l'occasione per impartirgli, insieme, una lezione di educazione classica (i capricci di Marco non mi sono mai andati a genio) ed una di fiscalità pratica: gli ho preso la merendina dalle mani e ne ho mangiato più della metà. Poi, restituendogli quel poco che ne restava, gli ho detto ecco, Marco, come funzionano le tasse: ogni volta che mamma [ ... leggi tutto » ]


Reati tributati » per la dichiarazione infedele scatta il sequestro del conto corrente anche basandosi su una mera presunzione fiscale

29 Settembre 2014 - Paolo Rastelli


Scatta il sequestro del conto corrente per chi ha un alto tenore di vita ma è praticamente nullatenente per il fisco. Nell'ambito dei reati tributari, le presunzioni fiscali possono essere utilizzate dal giudice, in sede di convalida della misura cautelare, per ottenere il sequestro del conto corrente del contribuente. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 39460/14. Dura la vita per chi fa il nullatenente agli occhi del fisco ma, in realtà, ostenta ricchezza. Da quanto si evince dalla pronuncia citata, chi dichiara un reddito modesto, ma tiene comunque un elevato tenore di vita, con spese di tutti i tipi come viaggi, ristoranti e auto, rischia il sequestro del conto corrente. A parere degli Ermellini, infatti, le presunzioni fiscali possono essere utilizzate dal giudice in sede di convalida della misura cautelare del sequestro dei conti. Ciò vuol dire, in parole povere, che può sussistere un filo [ ... leggi tutto » ]


L’ammissione al concordato preventivo non impedisce il sequestro dei beni del debitore

9 Settembre 2014 - Loredana Pavolini


L'imprenditore che si trova in stato di crisi può proporre ai creditori un concordato preventivo sulla base di un piano che può prevedere gli obiettivi e le finalità di seguito riportati. la ristrutturazione dei debiti e la soddisfazione dei crediti attraverso qualsiasi forma, anche mediante cessione dei beni, accollo, o altre operazioni straordinarie, ivi compresa l'attribuzione ai creditori, nonché a società da questi partecipate, di azioni, quote, ovvero obbligazioni, anche convertibili in azioni, o altri strumenti finanziari e titoli di debito; l'attribuzione delle attività delle imprese interessate dalla proposta di concordato ad un assuntore; possono costituirsi come assuntori anche i creditori o società da questi partecipate o da costituire nel corso della procedura, le azioni delle quali siano destinate ad essere attribuite ai creditori per effetto del concordato. La proposta può prevedere anche che i creditori muniti di privilegio, pegno o ipoteca, non vengano soddisfatti integralmente, purché il piano ne [ ... leggi tutto » ]


Tracciabilità del denaro » regole generali sanzioni e casi particolari: il prontuario

31 Luglio 2014 - Stefano Iambrenghi


Il vademecum sulla tracciabilità dei pagamenti Tracciabilità del denaro: cosa si rischia pagando in contanti importi pari o superiori ai tremila euro, eludendo la normativa vigente? Ecco una guida esaustiva: dalle locazioni alle operazioni in banca, dal versamento delle tasse agli acquisti al supermercato, dal bollo auto ai pagamenti dilazionati in più rate. Tracciabilità dei pagamenti: l'intenzione del governo, almeno quella dichiarata, era quella di combattere l'evasione fiscale eliminando il contante e incentivando i mezzi di pagamento telematici. Tuttavia, le nuove disposizioni, hanno generato non pochi equivoci tra i contribuenti. Infatti, pur davanti ad una regola generale molto specifica, le innovazioni normative hanno trovato diverse applicazioni in quasi tutti i settori dell'economia quotidiana. Passando dalle locazioni alle operazioni in banca, dal versamento delle tasse agli acquisti al supermercato, dal bollo auto ai pagamenti dilazionati in più rate, in ogni ramo il modus operandi è stato pressoché diverso. Comunque, di errate [ ... leggi tutto » ]


Il redditometro » ecco come difendersi

26 Maggio 2014 - Andrea Ricciardi


Il redditometro: ecco come difendersi dalla nuova arma dell'Agenzia delle Entrate. L'abbiamo già detto in nostri precedenti interventi, da qualche tempo è partito il redditometro, nuovo intervento per il controllo dell'evasione fiscale. Quel tipo di evasione in cui si verifica una capacità di spesa altissima e redditi dichiarati che invece sono da miseria. La differenza deve essere superiore al 20% ma, da quanto si è capito, in questo primo esordio del nuovo redditometro il gap considerato sarà anche più alto. La lettera che invia il Fisco, contiene un invito al contraddittorio, dove si chiede al contribuente di giustificare la differenza tra il reddito dichiarato e le spese sostenute in base all"nno di imposta 2009. Le spese sono tutte elencate in un allegato alla lettera. Sotto la lente d'ingrandimento dell'AdE, finiscono così case, auto costose, polizze e spese per consumi di lusso. In tutto si parla di più di 100 voci. [ ... leggi tutto » ]