donazioni e comodati


Accertamento da redditometro – la presunzione legale di capacità contributiva

1 Agosto 2014 - Loredana Pavolini


In tema di accertamento dei redditi, costituiscono elementi indicativi di capacità contributiva, tra gli altri, la disponibilità in Italia o all'estero di autoveicoli, nonchè di residenze principali o secondarie. La disponibilità di tali beni, come degli altri previsti dalla norma, costituisce, quindi, una presunzione legale perchè è la stessa legge che impone di ritenere conseguente al fatto (certo) di tale disponibilità la esistenza di una capacità contributiva, mentre grava sul contribuente fornire la prova di redditi non imponibili idonei al mantenimento (ivi compreso l'originario acquisto) del possesso di tali beni. Il contribuente, per giustificare la disponibilità dei beni che, come accennato, determinano una presunzione legale di capacità contributiva, non può chiamare in causa una presunta donazione endofamiliare. La prova delle liberalità che, eventualmente, hanno consentito in tutto o in parte l'incremento patrimoniale deve essere documentale e in grado di collegare la stessa provvista, fornita dai congiunti, all'incremento patrimoniale realizzato. La [ ... leggi tutto » ]


Nulla la donazione indiretta con atto di vendita a titolo gratuito

4 Luglio 2014 - Annapaola Ferri


Si tratta di una donazione vera e propria e non di una donazione indiretta, quando le parti, per raggiungere l'intento di liberalità, anziché utilizzare lo schema negoziale previsto dalla legge, ossia il contratto di donazione, adottano un contratto di compravendita senza versamento del prezzo. Infatti, nella donazione indiretta attuata mediante una compravendita (vendo a 100 ciò che vale 200) pur intendendo avvantaggiare l'acquirente, il contratto stipulato non solo ha la struttura apparente della vendita, negozio a titolo oneroso, ma resta tale anche sostanzialmente, con effettivo scambio di prestazioni (immobile contro denaro) anche se non proporzionate. Al contrario, nella compravendita dissimulante una donazione, il contratto effettivamente voluto dalle parti ha solo causa gratuita poiché non viene versato alcun prezzo. E, dunque, il contratto di vendita dissimula una donazione vera e propria, che risulta nulla per difetto della forma prevista dalla legge: atto pubblico redatto dal notaio alla presenza di due testimoni. [ ... leggi tutto » ]


La maggiore capacità contributiva per donazione indiretta va comunque documentata al fisco

26 Giugno 2014 - Ornella De Bellis


Può accadere che l'Agenzia delle entrate accerti una maggiore capacità contributiva, vale a dire redditi netti superiori a quelli dichiarati, dopo l'acquisto di un immobile ed alla luce delle spese necessarie alla manutenzione dello stesso. E potrebbe succedere che, conclusosi con esito negativo l'accertamento con adesione, il contribuente proponga ricorso avverso l'avviso di accertamento, dichiarando che il denaro necessario per l'acquisto del bene, nonché per far fronte alle spese, è il frutto di una donazione in suo favore da parte del genitore. In un simile scenario, la prova delle liberalità che hanno consentito in tutto o in parte l'incremento patrimoniale deve essere, comunque, documentale. Si richiede, in pratica, la prova necessaria a collegare la donazione, effettuata dai congiunti, all'incremento patrimoniale accertato dall'Agenzia delle entrate. La tracciabilità del pagamento risponde ad una esigenza che non può essere disattesa neppure nei rapporti tra parenti o affini. La disponibilità finanziaria necessaria per far [ ... leggi tutto » ]


Acquisto di un immobile » come aiutare i propri figli

10 Aprile 2014 - Ornella De Bellis


Aiutare i figli con l'acquisto di un immobile Uno dei problemi più discussi, oggigiorno, è quello di come essere d'aiuto ai propri figli nell'acquisto dell'immobile. Spesso i giovani, infatti, non hanno una disponibilità economica tale da consentire loro di acquistare un'abitazione senza il concreto aiuto dei genitori. In questo articolo vi daremo alcuni consigli si come dargli una, concreta, mano. Mai fornire la liquidità per un acquisto dell'immobile effettuato direttamente dai figli Per consentire alla propria prole di acquistare, finalmente, un immobile, si possono dare appoggi di diversa natura. Ad esempio è possibile effettuare: una donazione diretta al figlio di un immobile già di proprietà del o dei genitori; una donazione diretta, con atto notarile, della somma di danaro necessaria all'acquisto della abitazione; il figlio poi procede da solo alla compravendita dell'immobile; acquisto dell'immobile da parte del genitore e successiva donazione al figlio (soluzione che garantisce maggiormente i diritti degli [ ... leggi tutto » ]


Trascrizione della donazione effettuata prima di quella del pignoramento » i beni del debitore sono intoccabili

3 Aprile 2014 - Giorgio Valli


Trascrizione della donazione effettuata prima di quella del pignoramento » I beni del debitore sono intoccabili In caso di trascrizione della donazione precedente a quella del pignoramento, il debitore che ha salvato il proprio patrimonio immobiliare non risponde di alcun reato nei confronti del creditore. Secondo la normativa vigente, i beni sottoposti a pignoramento, di regola, non possono essere toccati dal debitore. Non possono essere venduti, donati, distrutti o utilizzati, se non commettendo il reato di mancata esecuzione di un provvedimento del giudice. Ma c'è un'eccezione. Infatti, solo nel caso di beni immobili, se il debitore cede in donazione il proprio bene pignorato e ciò viene trascritto immediatamente nei registri immobiliari, ovvero ancora prima della trascrizione del pignoramento, sebbene quest’ultimo sia stato già notificato dal creditore al debitore, non si configura alcun reato. Questo principio è stato chiarito dalla Corte di Cassazione con sentenza 38099/09. Ma vediamo di capire meglio [ ... leggi tutto » ]