dichiarazione dei redditi tasse tributi contributi - domande e risposte


Ho chiamato l’agenzia delle entrate per un rimborso che attendevo, ma mi dicono che il vaglia è estinto

20 Giugno 2010 - Andrea Ricciardi


Attendevo un rimborso IRPEF di circa un migliaio di euro già da qualche anno. Ho chiamato l'ADE per avere informazioni, ma mi hanno detto che il vaglia risulta estinto. Cosa vuol dire? L'operatrice del call center non ha saputo fornire ulteriori spiegazioni. Ha solo aggiunto che devo recarmi presso gli Uffici dell'ADE territorialmente competenti. La ringrazio per una cortese risposta. Il vaglia che per qualunque motivo non viene recapitato al titolare torna alla Banca d'Italia che lo trattiene in giacenza per un periodo di 60 giorni durante il quale può essere ancora riscosso, presentando presso una filiale della Banca d'Italia, che si trova in ogni capoluogo di provincia, una denuncia di mancato recapito. Decorsi quindici giorni dalla dichiarazione di mancata ricezione, il rimborso diventa riscuotibile. Per l'effettiva riscossione il titolare deve recarsi presso la filiale della Banca d'Italia ed esibire la ricevuta rilasciata al momento della presentazione della denuncia. Il [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione e decadenza degli accertamenti delle imposte dirette

1 Giugno 2010 - Andrea Ricciardi


Avviso di accertamento In generale l'avviso di accertamento può riguardare, a pena di decadenza, un addebito riferibile ad una finestra temporale ordinaria di cinque anni, che termina alla data di notifica dell'atto. Nel caso di dichiarazione omessa o infedele la finestra è di sei anni. Al 31 dicembre 2010, dunque, possono essere notificati accertamenti per addebiti riferibili al 2006, e dunque per dichiarazioni redditi ed IVA relative all'anno 2005. L'avviso può essere impugnato dal contribuente entro 60 giorni dalla notifica. Dopo tale termine l'avviso di accertamento diventa definitivo e, in caso di mancato pagamento, l'importo iscritto a ruolo per essere escusso attraverso cartella esattoriale. Termini di decadenza per l'accertamento con i 2 anni di proroga Anno imposta 2000: 31/12/2007 - Dichiarazione omessa o infedele: 31/12/2008 Anno imposta 2001: 31/12/2008 - Dichiarazione omessa o infedele: 31/12/2009 Anno imposta 2002: 31/12/2009 - Dichiarazione omessa o infedele: 31/12/2010 Questi periodi di imposta potevano essere ammessi ai [ ... leggi tutto » ]


L’agevolazione iva al 10%

18 Maggio 2010 - Andrea Ricciardi


Buongiorno, sto ristrutturando un appartamento e volevo sapere se sulla prima casa vi fossero agevolazioni sull'iva da applicare sui materiali acquistati. Se ci sono agevolazioni qual'è l'iva prevista e su quali materiali si può applicare l'aggevolazione. grazie [ ... leggi tutto » ]


Per la detrazione fiscale abbonamento ai mezzi di trasporto nominativo o non nominativo?

21 Marzo 2010 - Andrea Ricciardi


Buon giorno, sono un pendolare e compro mensilmente l'abbonamento per il treno (FS). Alla biglietteria mi hanno detto che non serve più il tesserino per l'abbonamento (vero perchè il controllore non lo richiede), ma basta acquistare il biglietto ed avere un documento. Gli abbonamenti ai trasporti regionali sono deducibili dal 730, ma al CAF non hanno accettato i bilglietti di abbonamento perchè non accompagnati dal tesserino. Chi sta barando?  Grazie Nessuno sta barando. Certamente non bara la biglietteria. E nemmeno al CAF, si bara. Qui piuttosto che essere dei bari, si potrebbe accusare gli addetti di "ignoranza" (nel senso buono del termine, ovvero scarsa conoscenza delle norme, che però comporta conseguenze al contribuente). Ma possiamo giustificare anche gli addetti al CAF. Diceva qualcuno: "Scagli la prima pietra chi è senza peccato". E lei, Tino non è esente da colpe. L'abbonamento non nominativo doveva accompagnarlo con un'autocertificazione. Nel caso di titolo [ ... leggi tutto » ]


I piccoli lavori di ristrutturazione che consentono di acquistare mobili ed elettrodomestici beneficiando delle detrazioni fiscali previste dalla legge

3 Marzo 2009 - Antonio Scognamiglio


Salve e, innanzitutto  complimenti per il blog, davvero utile. Ho trovato molto interessante, fra gli altri,  l'articolo Come mi rinnovo l'arredamento e gli elettrodomestici beneficiando delle detrazioni fiscali previste dalla legge. In esso, rispondendo ad un quesito posto dal lettore Roberto Rojo, si afferma che "anche i piccoli lavori di manutenzione, come la sostituzione del tubo del gas per ragioni di sicurezza o l'installazione di un piccolo sistema di antifurto, rispondono ai requisiti degli interventi di restauro e risanamento conservativo al fine di beneficiare della detrazione del 36%" Mi sembra che il  messaggio cifrato (ma nemmeno tanto)  affidato all'articolo consista nell'indicare che, con un investimento molto limitato e lavori di ristrutturazione non invasivi e comunque utili, si possa procedere all'acquisto di mobili da arredamento  ed elettrodomestici beneficiando sia della detrazione del 36%  IRPEF sulle spese per gli interventi di ristrutturazione, sia  dell'ulteriore detrazione IRPEF del 20% sulla spesa sostenuta per l'acquisto [ ... leggi tutto » ]