dichiarazione dei redditi


Dichiarazione dei redditi – incremento dell’importo delle detrazioni irpef per figli a carico

7 Maggio 2013 - Giorgio Valli


Il comma 483 della legge di stabilità 2013 prevede, a decorrere dal 1° gennaio 2013, un incremento dell'importo delle detrazioni IRPEF previste dall'articolo 12, comma 1, lettera c) del TUIR per i figli a carico. In particolare, rispetto agli importi in vigore fino al 31 dicembre 2012, è stato elevato: da 800 a 950 euro, l'importo della detrazione spettante per ciascun figlio a carico, compresi i figli naturali riconosciuti, i figli adottivi e gli affidati o affiliati, di età pari o superiore a tre anni; da 900 a 1.220 euro, l'importo della detrazione per ciascun figlio di età inferiore a tre anni; da 220 a 400 euro, l'importo aggiuntivo della detrazione per ogni figlio portatore di handicap. [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – detrazioni per i familiari a carico e tabelle

1 Aprile 2013 - Giorgio Valli


Detrazioni fiscali per i familiari a carico - Coniuge figli ed altri  familiari a carico Sono considerati familiari fiscalmente a carico i membri della famiglia che hanno percepito, nell'anno di imposta, un reddito complessivo uguale o inferiore a 2 mila e 840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili. Nel limite di reddito di 2.840,51 euro che il familiare deve possedere per essere considerato fiscalmente a carico, vanno computate anche:  le retribuzioni corrisposte da Enti e Organismi Internazionali, Rappresentanze diplomatiche e consolari, Missioni, Santa Sede, Enti gestiti direttamente da essa ed Enti Centrali della Chiesa Cattolica;  la quota esente dei redditi di lavoro dipendente prestato nelle zone di frontiera ed in altri Paesi limitrofi in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto lavorativo da soggetti residenti nel territorio dello Stato;  il reddito d'impresa o di lavoro autonomo assoggettato ad imposta sostitutiva in applicazione del regime agevolato previsto per i contribuenti [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – detrazioni per i familiari a carico

31 Marzo 2013 - Giorgio Valli


PRESUPPOSTI E PRINCIPALI REGOLE PER IL RICONOSCIMENTO DELLA DETRAZIONE PER I FAMILIARI A CARICO Dal 1º gennaio 2007, i contribuenti che hanno familiari a carico usufruiscono, in luogo delle vecchie deduzioni dal reddito, di detrazioni d'imposta, nella misura indicata dall'articolo 12 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR). Sono considerati familiari fiscalmente a carico i membri della famiglia che nell'anno di imposta hanno percepito un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili. Nel limite di reddito di 2.840,51 euro che il familiare deve possedere per essere considerato fiscalmente a carico, vanno computate anche:  le retribuzioni corrisposte da Enti e Organismi Internazionali, Rappresentanze diplomatiche e consolari, Missioni, Santa Sede, Enti gestiti direttamente da essa ed Enti Centrali della Chiesa Cattolica;  la quota esente dei redditi di lavoro dipendente prestato nelle zone di frontiera ed in altri Paesi limitrofi in via continuativa e come oggetto [ ... leggi tutto » ]


Agevolazioni fiscali per i disabili » il quadro riassuntivo

21 Marzo 2013 - Giorgio Valli


Agevolazioni fiscali per i disabili » Tipo di handicap TIPO A - Si tratta del disabile in senso generale, indipendentemente dalla circostanza che egli fruisca dell'assegno di accompagnamento. La legge considera disabile la persona che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione. TIPO B - Comprende il non vedente, il sordo, il portatore di handicap psichico o mentale (di gravità tale da aver determinato il riconoscimento dell'indennità di accompagnamento) e i disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione (o affetti da pluriamputazioni) per i quali è riconosciuto l'handicap grave. TIPO C - Riguarda il disabile con impedite o ridotte capacità motorie ma non affetto da handicap grave, indipendentemente dalla circostanza che egli fruisca dell'assegno di accompagnamento. Per questi disabili, il veicolo [ ... leggi tutto » ]


Agevolazioni fiscali disabili » il settore auto

19 Marzo 2013 - Giorgio Valli


Agevolazioni fiscali per disabili settore Auto - Chi ne ha diritto Possono fruire delle agevolazioni i non vedenti e sordi; i disabili con handicap psichico o mentale titolari dell'indennità di accompagnamento; i disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni; idisabili con ridotte o impedite capacità motorie. I non vedenti sono le persone colpite da cecità assoluta o che hanno un residuo visivo non superiore a un decimo ad entrambi gli occhi con eventuale correzione. Gli articoli 2, 3 e 4 della legge numero 138/2001 individuano esattamente le varie categorie di non vedenti, fornendo la definizione di ciechi totali, parziali e ipovedenti gravi. Per quanto riguarda i sordi, l'articolo 1 della legge numero 68/1999 definisce tali le persone colpite da sordità alla nascita o prima dell'apprendimento della lingua parlata. I disabili elencati ai punti 2 e 3 sono quelli che hanno un grave handicap (comma 3 [ ... leggi tutto » ]