dichiarazione dei redditi


Borse di studio e fisco » come funziona: il vademecum

25 Ottobre 2013 - Giorgio Valli


Borse di studio e fisco » Come funziona: Il vademecum Tassazione e dichiarazione redditi per le borse di studio: Quali sono detrazioni e deduzioni. Obiettivo dell'articolo è informare il lettore sui casi che riguardano gli studenti: dal regime fiscale alla deducibilità delle erogazioni liberali. Per quanto riguarda i redditi da dichiarare ai fini Irpef è molto frequente che gli studenti percepiscano borse di studio o altri redditi simili. Regime fiscale su borse di studio secondo normativa La borsa di studio dà origine ad un reddito assimilato quando il beneficiario non è legato da un rapporto di lavoro dipendente con il soggetto erogante, in quanto, altrimenti, le somme erogate si cumulano agli altri emolumenti corrisposti a titolo di lavoro dipendente. Al riguardo, l'Agenzia delle Entrate, ha precisato che le borse di studio corrisposte ai tirocinanti, danno origine a redditi assimilati proprio perché i rapporti che i datori di lavoro pubblici e [ ... leggi tutto » ]


Auto acquistata per uso professionale » detrazione iva e tasse

24 Ottobre 2013 - Giorgio Valli


Auto acquistata per uso professionale » Detrazione Iva e tasse Acquistare un'auto ad uso lavorativo per un professionista consente oramai un piccolo risparmio. Le norme sulla detrazione dell'IVA e la deducibilità del costo sono molto complesse. In questo articolo cercheremo di spiegare chiaramente cosa può effettivamente scaricare il professionista, senza creare false illusioni. Le regole sulla deducibilità dell'autovettura usata a scopo professionale hanno subìto continui cambiamenti nel corso degli ultimi anni, creando un po' di confusione tra gli addetti ai lavori. Vediamo di fare un po' di chiarezza. Auto acquistata per uso professionale: detrazione Iva e deduzione tasse » Deducibilità ai fini delle imposte dirette In questi casi, l'acquisto dell'autovettura viene scaricato dai costi del professionista secondo il metodo dell'ammortamento. L'ammortamento di un bene rappresenta la quota ideale di costo, rapportata all'anno, di un bene che manifesta la sua utilità durante diversi periodi. E' il caso, dunque, dell'automobile che viene [ ... leggi tutto » ]


Redditometro » alto tenore di vita grazie ai propri risparmi? l’accertamento è illegittimo

22 Ottobre 2013 - Giorgio Valli


Illegittimo l'accertamento se si dimostra che l'alto tenore di vita è frutto di propri risparmi Redditometro: è illegittimo l'accertamento sintetico basato sull'alto tenore di vita se il contribuente dimostra che è frutto di risparmi accumulati negli anni. Questo importante principio è stato stabilito dalla Corte di Cassazione la quale, con la pronuncia 21994/13, ha sancito che: In tema di redditometro, è illegittimo l'accertamento sintetico basato sull'alto tenore di vita se il contribuente dimostra che è frutto di risparmi accumulati negli anni. Con questa massima, la Suprema Corte ha inflitto un duro colpo al redditometro. A parere degli Ermellini, infatti, l'amministrazione finanziaria non può ignorare eventuali risparmi messi da parte dal contribuente. Dunque, in questi casi, se adeguatamente provato, non devono essere presi in considerazione gli indicatori del redditometro che segnalano l'incongruenza tra reddito e spesa. Il caso Accolto il ricorso di una coppia, moglie e marito, destinatari di un accertamento [ ... leggi tutto » ]


Il redditometro e le sue particolarità » il vademecum

26 Settembre 2013 - Giorgio Valli


Il nuovo redditometro » In cosa consiste Con il decreto legge numero 78/2010 (articolo 22) è stato modificato parzialmente l'articolo 38 del Dpr 600/1973 che disciplina, oltre all'accertamento sintetico di tipo analitico, l'accertamento sintetico di tipo induttivo, ovvero il cosiddetto redditometro. Attraverso l'utilizzo del redditometro, l'Amministrazione finanziaria può determinare induttivamente il reddito delle persone fisiche, al verificarsi di determinate condizioni, calcolandolo sulla base di una serie di indici di capacità contributiva. Le novità si riferiscono, in particolare, alle diverse modalità di calcolo del reddito e alla possibilità di utilizzare nuovi indicatori di capacità contributiva. L'obiettivo è quello di adeguare all'attuale contesto socio-economico questa particolare forma di accertamento, di renderlo più efficiente e dotarlo di maggiori garanzie per i contribuenti. Il redditometro presenta alcune caratteristiche che lo differenziano sostanzialmente da quello utilizzato in passato. Cosa prevedono le norme sul redditometro L'ufficio potrà sempre determinare sinteticamente il reddito complessivo del contribuente sulla [ ... leggi tutto » ]


Rimborsi fiscali » come fare per ottenerli? istruzioni per l’uso

16 Settembre 2013 - Giorgio Valli


I rimborsi fiscali » Come chiedere il rimborso Il contribuente che ha versato le imposte in misura maggiore a quanto dovuto ha diritto a essere rimborsato. Nel seguente articolo, parleremo, appunto, dei rimborsi fiscali. A seconda dei casi, i rimborsi possono essere richiesti con: la dichiarazione dei redditi; specifica istanza. I rimborsi fiscali » Rimborsi da dichiarazione dei redditi Utilizzando il modello 730 si può ottenere il rimborso direttamente dal datore di lavoro o ente pensionistico con la busta paga o la pensione. Se, per qualunque motivo, il rimborso non viene effettuato, si può farne richiesta all'ufficio dell'Agenzia delle Entrate del luogo di residenza. In questo caso, occorre allegare una certificazione con cui il datore di lavoro o l'ente pensionistico attesta di non aver eseguito il conguaglio e di non aver, quindi, rimborsato le imposte. Quando si utilizza il modello Unico, il contribuente deve espressamente indicare nel quadro RX di [ ... leggi tutto » ]