sentenze e ordinanze della Corte di cassazione in tema di violazioni al Cds sanzioni amministrative e sinistri stradali


Guida senza patente – le sanzioni amministrative ed accessorie previste con la depenalizzazione

8 Febbraio 2016 - Giuseppe Pennuto


Depenalizzazione della guida senza patente - Importo della sanzione e fermo amministrativo Il Decreto Legislativo 8/16, entrato in vigore il 6 Febbraio 2016, ha disposto la depenalizzazione di molti reati: la norma ha importanti riflessi anche sul codice della strada, determinando, in particolare, la depenalizzazione del reato di guida senza patente. Di seguito si descrivono le novità normative e le prime indicazioni operative fornite dal Ministero dell'Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza di cui alla circolare numero 300/A/852/16/109/33/1 del 5 febbraio 2016. Il reato di guida senza patente è stato depenalizzato limitatamente al caso in cui il fatto non costituisca reiterazione di una precedente violazione dello stesso tipo (in tale ipotesi il fatto commesso conserva carattere penale) ed è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma di denaro. La guida senza patente di un ciclomotore, di un motoveicolo o di un autoveicolo si verifica quando il conducente: non ha [ ... leggi tutto » ]


Nel verbale di multa sono sufficienti le sole indicazioni del giorno dell’ora e della località in cui è stata commessa l’infrazione al codice della strada

2 Febbraio 2016 - Giuseppe Pennuto


In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, il verbale di contestazione della infrazione deve contenere gli estremi dettagliati e precisi della violazione con riguardo al giorno, ora e località, prescrizioni dirette entrambe a garantire l'esercizio del contraddittorio da parte del presunto contravventore, ed a fronte delle quali, ove sia stata indicata nel verbale la strada, è priva di fondamento la doglianza relativa alla mancata indicazione del numero civico, non confortata dalla prova, relativa alle caratteristiche del luogo ed al sito esatto in cui il veicolo si trovava, atta ad escludere che fosse stata commessa l'infrazione. In particolare, è infondata la doglianza relativa alla mancata indicazione del luogo esatto e del chilometro preciso in cui è stata commessa l'infrazione, se nel verbale è stata indicata la strada. Nel caso esaminato dai giudici della Corte di cassazione (sentenza 463/16) era stato anche specificato che l'infrazione risultava rilevata in [ ... leggi tutto » ]


Multe a strascico: arriva il giro di vite sulla sosta selvaggia » approvato il via libera dal ministero dei trasporti

19 Gennaio 2016 - Andrea Ricciardi


Multe a strascico: arriva il giro di vite sulla sosta selvaggia » Approvato il via libera dal Ministero dei Trasporti Con una recente circolare, il ministero dei trasporti ha dato il via libera all'uso delle telecamere che riprendono il traffico dall'automobile di servizio: così facendo, la polizia municipale potrà elevare multe a strascico senza mai scendere dalla propria vettura. D'ora in avanti, gli automobilisti con il vizio della doppia fila o del posteggio creativo dovranno presto cambiare abitudini, onde evitare amare sorprese al proprio portafoglio. Infatti, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha infatti dato l'ok, con il parere 4851/2015, alla possibilità di elevare multe per divieto di sosta con l'aiuto di telecamere montate sulle auto delle pattuglie della Polizia locale, cioè municipale. I vigili urbani, potranno, dunque, multare in breve tempo un gran numero di veicoli, utilizzando il cosiddetto Street Control, percorrendo semplicemente a bassa andatura le vie [ ... leggi tutto » ]


Multe per violazione del codice della strada elevate dalla polizia stradale – se il pagamento avviene tramite home banking bisogna fare attenzione alla data di valuta

19 Gennaio 2016 - Giuseppe Pennuto


Come è noto, per le violazioni per le quali il Codice della Strada stabilisce una sanzione amministrativa pecuniaria, il trasgressore, di regola, è ammesso a pagare, entro sessanta giorni dalla contestazione o dalla notifica, una somma pari al minimo fissato dalle singole norme. Salvo alcuni casi, per cui è prevista la sanzione accessoria della confisca del veicolo o della sospensione della patente, tale somma è ridotta del trenta per cento se il pagamento è effettuato entro cinque giorni dalla contestazione o dalla notificazione. La somma dovuta può essere pagata: in contanti direttamente presso l'ufficio dal quale dipende l'agente accertatore; tramite conto corrente postale o bancario ovvero mediante strumenti di pagamento elettronico. Qualora nel suddetto termine di sessanta giorni non sia avvenuto il pagamento in misura ridotta e non sia stato proposto ricorso, il verbale costituisce titolo esecutivo per una somma pari alla metà del massimo della sanzione edittale più le [ ... leggi tutto » ]


Sinistro stradale causato da ignoti – il risarcimento per danni alle cose è dovuto solo in caso di lesioni gravi alla persona

15 Dicembre 2015 - Giuseppe Pennuto


Nel caso di sinistro stradale causato da veicolo non identificato, il risarcimento per i danni alle cose è dovuto solo in caso di danni gravi alla persona, e solo per la parte eccedente la franchigia di 500 euro: per danni gravi alla persona debbono intendersi quelli che provocano postumi permanenti eccedenti i 9 punti di invalidità. Questo il principio giuridico enunciato dai giudici della Corte di cassazione nella sentenza 24214/15. [ ... leggi tutto » ]