sentenze e ordinanze della Corte di cassazione in tema di risarcimento danni


Il risarcimento dei danni subiti da una società di persone non può essere chiesto dal singolo socio

28 Settembre 2024 - Piero Ciottoli


Qualora vengano posti in essere atti in danno di una società di persone, la legittimazione ad agire per il risarcimento dei danni spetta esclusivamente alla società e non al singolo socio, attesa l'autonomia patrimoniale della società, costituente entità distinta dai soci, con un proprio patrimonio e con una propria capacità [ ... leggi tutto » ]


Il proprietario del veicolo è coobbligato per le le violazioni al cds e per i danni causati da terzi alla guida – a meno che …

28 Settembre 2024 - Giuseppe Pennuto


Le norme del Codice della strada estendono al proprietario del veicolo l'obbligo di pagamento delle sanzioni pecuniarie e del risarcimento danni per gli illeciti commessi da altri soggetti tramite quel veicolo. Si tratta di un'obbligazione a titolo solidale del proprietario del veicolo con l'effettivo autore della violazione. Lo stesso Codice [ ... leggi tutto » ]


Il pedone investito non ha sempre ragione – i casi in cui per il conducente non c’è concorso di colpa

28 Settembre 2024 - Giuseppe Pennuto


Il principio generale di cautela del Codice della strada si sostanzia in tre obblighi comportamentali a carico del conducente: quello di ispezionare la strada dove si procede o che si sta per impegnare; quello di mantenere un costante controllo del veicolo in rapporto alle condizioni della strada e del traffico; [ ... leggi tutto » ]


Il notaio incaricato dal mutuatario risponde del danno causato alla banca per l’incompleta informazione fornita nella stipula di un contratto di trasferimento immobiliare

28 Settembre 2024 - Stefano Iambrenghi


Per consolidata giurisprudenza di legittimità, tra gli obblighi del notaio, a cui sia richiesta la stipula di un contratto di trasferimento immobiliare, vengono ricondotte le attività accessorie e successive necessarie per il conseguimento del risultato voluto dalle parti, ed in particolare il compimento delle cosiddette visure catastali e ipotecarie allo [ ... leggi tutto » ]


Il fornitore di acqua luce e gas non può procedere al distacco se nel frattempo il cliente moroso ha saldato il debito

28 Settembre 2024 - Giovanni Napoletano


Il contratto di utenza di energia elettrica è inquadrabile nello schema del contratto di fornitura e pertanto la clausola contrattuale che prevede la facoltà del fornitore di sospendere l'erogazione di energia elettrica nel caso di ritardato pagamento, anche di una sola bolletta, rappresenta una specificazione contrattuale e costituisce quindi una [ ... leggi tutto » ]