contratti di locazione - affitti in nero e sanzioni per il locatore - sfratti e diritto alla casa - morosità incolpevole


Cedolare secca » ridotta l’aliquota: sarà al 10% sugli affitti a canone concordato

2 Aprile 2014 - Andrea Ricciardi


Cedolare secca » Ridotta l'aliquota: sarà al 10% sugli affitti a canone concordato Partono le disposizioni sulla cedolare secca: sarà al 10% sugli affitti a canone concordato La riduzione sarà in vigore fino al 2017 e potrà essere applicato anche agli studenti. I vantaggi si faranno sentire fin dalla prossima dichiarazione dei redditi per chi ha già in corso un contratto agevolato, risparmiando sull'acconto. Vediamo di capirci di più. Cedolare secca al 10% sugli affitti a canone concordato Cedolare secca diminuita al 10% sui contratti a canone concordato e per studenti, da quest'anno e fino al 2017. Grazie alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto con il piano casa le novità sono finalmente entrate nel vivo. I vantaggi si faranno sentire fin dalla prossima dichiarazione dei redditi per chi ha già in corso un contratto agevolato, risparmiando sull'acconto. Opportunità di risparmio ci sono anche per chi sta per stipulare un [ ... leggi tutto » ]


Contratti di locazione non registrati – incostituzionalità delle sanzioni

21 Marzo 2014 - Antonella Pedone


L'articolo 3, comma 8, del Decreto Legislativo numero 23/2011 aveva previsto, nel caso di omessa registrazione del contratto di locazione nel termine di legge, le seguenti conseguenze: la durata quadriennale del contratto, con rinnovo automatico alla scadenza per altri quattro anni; l'applicazione di un canone pari al triplo della rendita catastale, oltre alla rivalutazione annuale istat in misura pari al 75%, sempre che le parti non abbiano previsto un canone inferiore. Il successivo comma 9 prevedeva inoltre che tali disposizioni si applicano anche ai contratti di locazioni registrati, ma recanti un canone inferiore a quello effettivo, e ai contratti di comodato fittizio. Orbene, tali norme sono stati dichiarate incostituzionali dalla Corte Costituzionale, con sentenza del 14 marzo 2014, numero 50, per eccesso di delega. La Corte infatti osserva che con la Legge delega numero 42/2009 il Parlamento ha inteso introdurre “disposizioni volte a stabilire in via esclusiva i principi fondamentali [ ... leggi tutto » ]


Affitti in nero » la corte costituzionale dice no agli sconti per chi denuncia

17 Marzo 2014 - Andrea Ricciardi


Affitti in nero » La Corte Costituzionale dice no agli sconti per chi denuncia Dalla Corte Costituzionale uno stop inaspettato: gli inquilini che denunciano la mancata registrazione degli affitti non avranno sconti sul pagamento del canone. Grande vittoria per i locatori: d'ora in poi, il conduttore non potrà più dichiarare il contratto in nero andando a registrarlo ed evitando così lo sfratto ed ottenendo la riduzione del canone mensile. Niente più sconti sul canone per chi denuncia gli affitti in nero Era, a nostro parere, un'ottima arma per scongiurare la pratica degli affitti in nero quella norma che è stata praticamente cancellata dalla Corte Costituzionale venerdì 14 marzo 2014. Con una decisione che farà discutere, la sentenza 4/2014, infatti, la Consulta ha cancellato definitivamente il diritto dell'inquilino di denunciare il locatore, andando a registrare il contratto di affitto in nero e, così, ottenere l'automatica conversione dello stesso in una locazione [ ... leggi tutto » ]


Contratti di locazione » riparazioni urgenti? il conduttore ha diritto al rimborso solo in caso di preavviso al locatore

5 Marzo 2014 - Andrea Ricciardi


Contratti di locazione: In caso di riparazioni urgenti il conduttore ha diritto al rimborso solo in caso di preavviso al locatore. Il conduttore ha diritto al rimborso delle spese per le riparazioni eccedenti la normale manutenzione se, avendo il carattere dell'urgenza, il conduttore ha avvisato il locatore e, nell'inerzia di questi, ha provveduto direttamente ai lavori. Ciò è quanto si evince dalla pronuncia della Cassazione numero 4064/14. In caso di riparazioni urgenti il conduttore ha diritto al rimborso solo in caso di preavviso al locatore Sempre più spesso succede che, nell'ambito dei rapporto di locazione tra locatore e conduttore, quest’ultimo si trovi a lamentare dei difetti dell'appartamento, sollecitando a più riprese un intervento riparatore, ricevendo risposta negativa o addirittura indifferente. Così, rifiutando di vivere in un'abitazione inospitale, molto frequentemente, l'inquilino è costretto a dover anticipare di tasca propria le spese necessarie alla riparazione, chiedendone, poi, la restituzione alla successiva scadenza [ ... leggi tutto » ]


Canoni di locazione » il versamento dell’affitto è dovuto fino alla riconsegna delle chiavi dell’appartamento

5 Marzo 2014 - Andrea Ricciardi


Il conduttore deve continuare a pagare l'affitto finché non riconsegna le chiavi dell'immobile: non importa se ha smesso smesso di viverci da diverso tempo perché, ad esempio, è crollato il soffitto. Non è consentito, infatti, al conduttore astenersi dal versare il canone, ovvero ridurlo unilateralmente, nel caso in cui si verifichi una riduzione o una diminuzione nel godimento del bene, e ciò anche quando si assume che l'evento sia ricollegabile a fatto del locatore. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Cassazione con sentenza 4563/14. Affitto dovuto fino alla riconsegna delle chiavi dell'immobile Il conduttore dell'immobile deve pagare il canone d'affitto al locatore fino al giorno in cui non gli ha riconsegnato le chiavi. E ciò anche se egli ha già abbandonato l'appartamento da tempo a causa del collasso dell'edificio e gliene ha dato previa comunicazione per telefono, verbalmente o per lettera. Sebbene sia evidente che, di fronte a un immobile [ ... leggi tutto » ]