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Assegno sociale – a partire da gennaio 2019 per averne diritto bisogna aver compiuto 67 anni

23 Dicembre 2018 - Tullio Solinas


Com'è noto l'assegno sociale è una prestazione economica, erogata a domanda, dedicata ai cittadini italiani e stranieri in condizioni economiche disagiate e con redditi inferiori alle soglie previste annualmente dalla legge: ebbene, a partire dal 1° gennaio 2019, il requisito anagrafico minimo previsto per il conseguimento dell'assegno sociale, è innalzato di 5 mesi e, pertanto, l'età richiesta per poter accedere alle prestazioni in oggetto sarà pari a 67 anni rispetto ai 66 anni e 7 mesi previsti per il 2018. Coloro i quali compiono l'età prevista dalla normativa attualmente vigente (66 anni e 7 mesi) entro il 31 dicembre 2018, a prescindere dalla data di presentazione dell'istanza di assegno sociale, qualora presentino la domanda di assegno sociale successivamente al 1° gennaio 2019, saranno ritenuti titolari del requisito anagrafico pur non avendo ancora compiuto i 67 anni previsti a partire dal 2019. Così precisa il messaggio INPS 4570/2018. A partire da [ ... leggi tutto » ]


Frode informatica e utilizzo abusivo di carte di credito – differenze

23 Dicembre 2018 - Giovanni Napoletano


Il delitto di frode informatica, a differenza di quello, ben più grave, di utilizzo abusivo di carte di credito richiede necessariamente che si penetri abusivamente nel sistema informatico bancario e si effettuino illecite operazioni sullo stesso al fine di trarne profitto per sé o per altri. Si macchia, invece, di utilizzo indebito di carte di credito (articolo 55 del decreto legislativo 231/2007, chiunque, al fine di trarne profitto per sé o per altri, indebitamente utilizza, non essendone titolare, carte di credito o di pagamento, ovvero qualsiasi altro documento analogo che abiliti al prelievo di denaro contante o all'acquisto di beni o alla prestazione di servizi, ed è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da 310 a 1.550 Euro. Alla stessa pena soggiace chi, al fine di trarne profitto per sé o per altri, falsifica o altera carte di credito o di pagamento o [ ... leggi tutto » ]


Sanzione amministrativa per eccesso di velocità rilevata tramite autovelox – nel giudizio di opposizione la pubblica amministrazione deve sempre allegare la documentazione attestante le effettuate verifiche periodiche di funzionalità e di taratura

22 Dicembre 2018 - Giuseppe Pennuto


Come è noto, la Corte di cassazione, con la sentenza 9645/2016 ha stabilito che tutte le apparecchiature di misurazione della velocità (autovelox, tutor) devono essere periodicamente tarate e verificate nel loro corretto funzionamento, non essendone consentita la dimostrazione od attestazione con altri mezzi quali le certificazioni di omologazione e conformità. In più (vedasi sentenza Cassazione 113/2015) tutte le apparecchiature di misurazione della velocità devono essere sottoposte a verifiche periodiche di funzionalità e di taratura, in caso di contestazioni circa l'affidabilità dell'apparecchio il giudice è tenuto ad accertare se tali verifiche siano state o meno effettuate. Ne consegue che, in un eventuale giudizio di opposizione ad una sanzione amministrativa pecuniaria al verbale di contestazione di eccesso di velocità rilevato tramite autovelox (o apparecchiature elettroniche di misurazione similari) debba sempre essere allegata dalla Pubblica Amministrazione la documentazione che attesti e comprovi le effettuate verifiche periodiche di funzionalità e di taratura, non essendo [ ... leggi tutto » ]


La cessione del quinto della pensione – nuova convenzione inps

20 Dicembre 2018 - Tullio Solinas


Come è noto, la cessione del quinto della pensione costituisce lo strumento ideale con il quale anche soggetti, censiti come cattivi pagatori nelle centrali rischi pubbliche e private e/o protestati, possono ottenere un prestito senza dover ricorrere ad un garante o ad iscrizioni ipotecarie su immobili di proprietà. In particolare, la cessione del quinto della pensione attraverso banche e finanziarie aderenti allo schema di convenzione INPS, consente di accedere al credito a tassi agevolati ed in tempi rapidi. Il 30 novembre 2018 l'Istituto ha adottato il nuovo schema di convenzione finalizzata a disciplinare la concessione di finanziamenti a pensionati INPS da estinguersi dietro cessione fino a un quinto della pensione ed il Regolamento contenente le disposizioni per la cessione del quinto della pensione. Non possono formare oggetto della cessione del quinto pensioni e assegni sociali, trattamenti di invalidità civile, assegni straordinari di sostegno al reddito, assegni al nucleo familiare e [ ... leggi tutto » ]


Bonus bebè – la dichiarazione sostitutiva unica (dsu) per continuare ad accedere al beneficio va presentata entro il 15 gennaio di ogni anno

14 Dicembre 2018 - Lilla De Angelis


In base alla normativa vigente, la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) ha validità fino al 15 gennaio dell'anno successivo a quello in cui è stata presentata. Ne discende che, sebbene la domanda per il bonus bebè si presenti di regola una sola volta, solitamente nell'anno di nascita o di adozione del figlio, è necessario che il beneficiario dell'assegno rinnovi la DSU, ai fini della verifica annuale dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), per ciascun anno di spettanza del beneficio. La sussistenza di un ISEE in corso di validità nei singoli anni di concessione del beneficio è un requisito di legge previsto non solo per l'accoglimento delle domande per il bonus bebè nel primo anno di spettanza della prestazione, ma anche per la prosecuzione del beneficio negli anni successivi al primo. Per tale ragione il requisito dell'ISEE, unitamente agli altri requisiti di legge, viene verificato annualmente sia per la spettanza del [ ... leggi tutto » ]