avviso di accertamento fiscale - avviso di accertamento bonario (comunicazione di irregolarità) e comunicazioni per la tax compliance


Termini di notifica delle cartelle esattoriali per omesso o insufficiente versamento di imposte sui redditi e iva

4 Dicembre 2014 - Giorgio Valli


Termini di notifica delle cartelle esattoriali emesse a seguito dei controlli automatici delle dichiarazioni dei redditi Avvalendosi di procedure automatizzate, l'amministrazione finanziaria procede, entro l'inizio del periodo di presentazione delle dichiarazioni dei redditi relative all'anno successivo, alla liquidazione delle imposte, dei contributi e dei premi dovuti, nonché dei rimborsi spettanti in base alle dichiarazioni presentate dai contribuenti e dai sostituti d'imposta. Sulla base dei dati e degli elementi direttamente desumibili dalle dichiarazioni presentate e di quelli in possesso dell'anagrafe tributaria, l'Amministrazione finanziaria provvede a correggere gli errori materiali e di calcolo commessi dai contribuenti nella determinazione degli imponibili, delle imposte, dei contributi e dei premi;correggere gli errori materiali commessi dai contribuenti nel riporto delle eccedenze delle imposte, dei contributi e dei premi risultanti dalle precedenti dichiarazioni; ridurre le detrazioni d'imposta indicate in misura superiore a quella prevista dalla legge ovvero non spettanti sulla base dei dati risultanti dalle dichiarazioni; ridurre [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – la comunicazione di irregolarità è un atto impugnabile

3 Dicembre 2014 - Giorgio Valli


Secondo giurisprudenza, è impugnabile un qualsiasi atto tributario che porti a conoscenza del contribuente una ben individuata pretesa, con l'esplicitazione delle concrete ragioni (fattuali e giuridiche) che la sorreggono. Non è dunque necessario attendere, per impugnare l'atto innanzi al giudice tributario, che tale pretesa si vesta della forma di uno degli atti dichiarati espressamente impugnabili dalle norme vigenti. Ne consegue che anche un avviso bonario (la comunicazione di irregolarità ai sensi del D.P.R. 600/1973, art. 36 bis, comma 3) portando a conoscenza del contribuente una pretesa impositiva compiuta, è immediatamente impugnabile. Questo l'orientamento espresso dai giudici di legittimità nell'ordinanza 25297/14. A proposito della norma richiamata per la comunicazione di irregolarità, ricordiamo che, quando dai controlli automatici, eseguiti dall'Agenzia delle entrate, emerge un risultato diverso rispetto a quello indicato nella dichiarazione dei redditi presentata dal contribuente, ovvero dai controlli eseguiti dall'ufficio emerge un'imposta o una maggiore imposta, l'esito della liquidazione è [ ... leggi tutto » ]


Imposta di registro – l’accertamento in rettifica del valore dichiarato di un immobile deve essere adeguatamente motivato

27 Novembre 2014 - Giorgio Valli


In tema di imposta di registro è nullo l'avviso di accertamento, in rettifica del valore dell'immobile dichiarato dal contribuente, che non rende esplicito e manifesto l'iter logico giuridico seguito nella valutazione dei dati di fatto che l'ufficio assume di aver raccolto; ma che non sono stati indicati in quanto ciò non consente al contribuente di avere l'esatta cognizione dei presupposti di fatto dell'accertamento, così da poterlo verificare ed eventualmente contestare. In sostanza, l'avviso di accertamento deve contenere sia l'indicazione dei dati di fatto necessari alla determinazione del valore dell'immobile, sia l'esplicitazione dell'iter logico seguito in vista della sua rettifica. Questo l'orientamento espresso dai giudici della Corte di cassazione nella sentenza 24109/14. [ ... leggi tutto » ]


Accertamento fiscale – per presunzione legale i versamenti in conto corrente sono sempre redditi, compensi o ricavi

22 Novembre 2014 - Giorgio Valli


Gli uffici delle imposte possono invitare i contribuenti, indicandone il motivo, a comparire di persona o per mezzo di rappresentanti per fornire dati e notizie rilevanti ai fini dell'accertamento nei loro confronti, anche relativamente ai rapporti ed alle operazioni in conto corrente la cui documentazione sia stata già acquisita agli atti. I singoli dati ed elementi risultanti dai conti correnti del contribuente sono posti a base delle rettifiche e degli accertamenti fiscali se egli non dimostra che ne ha tenuto conto per la determinazione del reddito soggetto ad imposta o che non hanno rilevanza allo stesso fine; alle stesse condizioni sono altresì posti come ricavi o compensi a base delle stesse rettifiche ed accertamenti, se il contribuente non ne indica il soggetto beneficiario e sempreché non risultino dalle scritture contabili, i prelevamenti o gli importi riscossi nell'ambito dei predetti rapporti od operazioni. La norma, introduce una presunzione legale in base [ ... leggi tutto » ]


Accertamento fiscale » e’ legittimo se viene dichiarato dal contribuente un reddito inferiore alla soglia di povertà istat

21 Novembre 2014 - Paolo Rastelli


L'imprenditore dichiara un reddito inferiore alla soglia di povertà stabilita dall'Istat (Istituto Nazionale di Statistica)? L'accertamento fiscale è alle porte. E' legittimo l'accertamento induttivo dell'imprenditore qualora lo stesso dichiari un reddito inferiore alla soglia ISTAT di povertà. Da quanto si apprende dalla pronuncia in esame, è indice di una situazione commerciale anomala, la circostanza che un imprenditore dichiari un reddito di inferiore alla soglia di povertà individuata dall'ISTAT. Tanto anomala da legittimare, di per sé, l'accertamento fiscale induttivo di maggiori ricavi. A parere degli Ermellini, inoltre, spetta allora al contribuente, se vuol evitare le conseguenze, la dimostrazione di aver dichiarato quanto effettivamente guadagnato nel periodo di imposta incriminato. Diversamente, la ricostruzione del maggior reddito, con le conseguenti imposte e sanzioni, è inevitabile. Come noto, quando l'utile dichiarato appare inverosimile ed eccessivamente basso per il tipo di attività commerciale svolta, l'accertamento fiscale è pressoché scontato e difficile da impugnare davanti al [ ... leggi tutto » ]