Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Giuseppe Pennuto

Ai fini della prescrizione di una sanzione amministrativa la notifica della cartella esattoriale si perfeziona solo al momento in cui l'atto perviene all'indirizzo del destinatario e non con la consegna all'ufficio postale

Giuseppe Pennuto - 29 Agosto 2017

In tema di sanzioni amministrative, la consegna, all'ufficiale giudiziario (o al servizio postale) di un atto successivo al verbale di accertamento, non è idonea ad interrompere il decorso del termine di prescrizione quinquennale del diritto alla riscossione previsto dall'articolo 28 della legge 689/1981. Infatti, il principio generale, secondo il quale, indipendentemente dalla modalità di trasmissione, la notifica di un atto si intende perfezionata, dal lato del richiedente, con l'affidamento dell'atto all'ufficiale giudiziario (o all'ufficio postale) non si estende all'ipotesi di estinzione del diritto per prescrizione, dal momento che, affinché l'atto produca l'effetto interruttivo del termine prescrizionale, è necessario che lo stesso sia giunto alla conoscenza del destinatario. Va ricordato che la regola della scissione degli effetti della notifica per il notificante e per il destinatario, è stata sancita dalla giurisprudenza costituzionale con riguardo esclusivo ai termini di decadenza, mentre in ogni altra ipotesi (ad esempio ai soli fini interruttivi dei [ ... leggi tutto » ]

Autovelox e tutor - fissate per decreto le distanze minime per il posizionamento delle segnalazioni di preavviso relative alle postazioni di controllo della velocità

Giuseppe Pennuto - 30 Luglio 2017

Autovelox e tutor - Finalmente fissate per decreto le distanze minime per il posizionamento delle segnalazioni di preavviso relative a postazioni di controllo della velocità Il codice della strada prevede, all'articolo 45, l'approvazione e l'omologazione dei dispositivi utilizzati per l'accertamento ed il rilevamento automatico delle violazioni alle norme di circolazione dei veicoli (autovelox, tutor). La sentenza della Corte Costituzionale 113/2015 aveva dichiarato incostituzionale l'articolo 45 del Codice della strada nella parte in cui non prevede che tutte le apparecchiature impiegate per l'accertamento delle violazioni ai limiti di velocità siano sottoposte a verifiche periodiche di funzionalità e di taratura. Il ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con il decreto 282/2017, ha deciso di uniformare le procedure relative all'omologazione e alla verifica periodica dei dispositivi finalizzati all'accertamento ed al rilevamento automatico delle violazioni alle norme circolazione dei veicoli: tutti i dispositivi, per l'accertamento dei limiti massimi di velocità, dovranno essere sottoposti a [ ... leggi tutto » ]

Consegna di una sanzione amministrativa a mezzo servizio postale nelle mani di un convivente del destinatario - i giudici di legittimità offrono un ripasso della procedura

Giuseppe Pennuto - 24 Giugno 2017

Il procedimento di notifica delle sanzioni amministrative ricalca le modalità previste dal codice di procedura civile, ovvero si realizza, via posta, secondo le norme sulle notifiche effettuate a mezzo del servizio postale di cui alla legge 890/1982. L'agente postale consegna il piego nelle mani proprie del destinatario, ma se la consegna non può essere fatta personalmente al destinatario, il piego è consegnato, nel luogo indicato sulla busta che contiene l'atto da notificare, a persona di famiglia che conviva anche temporaneamente con il destinatario ovvero addetta alla casa ovvero al servizio del destinatario, purché il consegnatario non sia persona manifestamente affetta da malattia mentale o abbia età inferiore a quattordici anni. A partire dal 2007, la normativa prevede una cautela ulteriore per l'ipotesi in cui il piego non venga consegnato personalmente al destinatario dell'atto: l'agente postale deve dare notizia al destinatario medesimo dell'avvenuta notifica dell'atto a mezzo di lettera raccomandata. Tale [ ... leggi tutto » ]

Multa da autovelox e fallaci indicazioni nel modello - il termine dei 90 giorni per la notifica del verbale decorre dal momento in cui viene scattata la fotografia e non da quando l'agente della polizia municipale ne prende visione

Giuseppe Pennuto - 10 Giugno 2017

Alcuni comuni, nei modelli di verbale di multa per violazione dei limiti di velocità rilevata da dispositivi elettronici autovelox hanno adottato la cattiva (oltre che illegittima) prassi di indicare che il termine dei 90 giorni per la notifica del verbale di infrazione decorre dalla lettura della foto da parte dell'agente accertatore. In particolare, nel modello di verbale di multa in uso presso il Comune di Milano si legge il verbalizzante ... in servizio presso l'Ufficio Varchi della Polizia locale di Milano in data ..., data dalla quale decorrono i termini di notifica del presente verbale, ha accertato che il conducente del veicolo targato ... in data ... alle ore ... ha commesso le seguenti violazioni .... E' evidente, pertanto, che siffatti modelli di verbale rispondono ad uno schema comune finalizzato a fornire al lettore la chiara ed inesatta informazione che i termini di notifica del verbale decorrono dal momento in [ ... leggi tutto » ]

Responsabilità civile auto - quando l'assicuratore ritarda a liquidare il danno patito dal terzo danneggiato

Giuseppe Pennuto - 29 Maggio 2017

Per l'inadempimento dell'assicuratore della responsabilità civile auto nell'obbligo di liquidare sollecitamente il danno patito dal terzo danneggiato, occorre distinguere tre ipotesi. La prima eventualità é che, nonostante il ritardato adempimento, il massimale resti capiente. In tal caso, ovviamente, si applicheranno le regole sulla mora nelle obbligazioni di valore, e l'assicuratore potrà andare incontro unicamente alle sanzioni amministrative di legge (articolo 315 codice delle assicurazioni). In particolare: in caso di ritardo fino a trenta giorni, con la sanzione da euro trecento ad euro novecento; in caso di ritardo fino a sessanta giorni, con la sanzione da euro novecento ad euro duemilasettecento; in caso di ritardo fino a novanta giorni, con la sanzione da euro duemilasettecento ad euro cinquemilaquattrocento; in caso di ritardo fino a centoventi giorni, con la sanzione da euro cinquemilaquattrocento ad euro diecimilaottocento; in caso di ritardo oltre i centoventi giorni, con la sanzione da euro diecimilaottocento ad euro [ ... leggi tutto » ]