Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Carla Benvenuto

Prestiti facili a chi non può rimborsarli? l'induzione al sovraindebitamento è un danno risarcibile

Carla Benvenuto - 28 Novembre 2014

Prima della conclusione del contratto di credito, la banca (o la finanziaria o Poste Italiane) ha l'obbligo di valutare il merito creditizio di chi richiede il prestito sulla base di informazioni adeguate, fornite dal consumatore stesso e, ove necessario, ottenute consultando una banca dati pertinente. La valutazione del merito creditizio del richiedente non va riportata esclusivamente all'esigenza di tutelare il mercato del credito, evitando che il denaro ottenuto dalle banche mediante la raccolta del risparmio sia vincolato in impieghi troppo rischiosi e che il mancato rimborso da parte dei soggetti beneficiati possa aggravare irragionevolmente il rischio assunto da eventuali terzi garanti. La valutazione del merito creditizio va inquadrata anche nella necessità di comprendere se il contratto di credito proposto sia adatto alle esigenze e alla situazione finanziaria di chi richiede il prestito e, dunque, in un'ottica non soltanto prudenziale, ma anche di tutela di colui che ha formulato la richiesta [ ... leggi tutto » ]

Pari opportunità per l'uomo - va risarcito se le lesioni subite gli impediscono di svolgere il lavoro domestico

Carla Benvenuto - 21 Novembre 2014

Il lavoro domestico è una utilità suscettibile di valutazione economica, e la perduta possibilità di svolgerlo costituisce un danno risarcibile. E, non si può affermare (come hanno fatto i giudici territoriali) che non rientra nell'ordine naturale delle cose che il lavoro domestico venga svolto da un uomo. Una tale motivazione, infatti, risulterebbe illogica per almeno tre motivi. La prima ragione di illogicità è che (a prescindere da qualsiasi considerazione circa l'esistenza o meno d'un ordine “naturale” delle cose) non è certo madre natura a stabilire i criteri di riparto delle incombenze domestiche tra i coniugi. Tale riparto è ovviamente frutto di scelte soggettive e di costumi sociali. La seconda ragione di illogicità consiste nel fatto che l'affermazione è contraria al fondamentale principio giuridico di parità e pari contribuzione dei coniugi ai bisogni della famiglia: ed in mancanza di prove contrarie è ragionevole presumere che i cittadini conformino la propria vita [ ... leggi tutto » ]

Dichiarazione sostitutiva unica isee - accesso alle agevolazioni per gli studenti universitari (ex iseeu)

Carla Benvenuto - 20 Novembre 2014

Dichiarazione Sostitutiva Unica ISEE per l'Università (ex ISEEU) - Il requisito di autonomia dello studente Per la richiesta di prestazioni per il diritto allo studio universitario (esempio agevolazioni per tasse universitarie, mensa e alloggi universitari a tariffa agevolata) è necessario fornire informazioni ulteriori rispetto a quelle contenute nella Dichiarazione Sostitutiva Unica standard. Questo perché occorre indicare alcuni dati sulla condizione del soggetto che intende richiederne, di seguito denominato “studente universitario”, in particolare con riferimento al grado di autonomia dello studente rispetto al nucleo familiare di origine. In pratica, è necessario compilare, oltre al Modulo MB.1 anche il quadro C, ed eventualmente il quadro D, contenuti nel Modulo MB.2. Per le prestazioni connesse ai corsi di dottorato di ricerca valgono le regole generali dell'ISEE STANDARD con l'unica avvertenza che è possibile scegliere un nucleo familiare ristretto rispetto a quello ordinario. Nel prosieguo, pertanto, per prestazioni universitarie non si intendono quelle connesse [ ... leggi tutto » ]

Dichiarazione sostitutiva unica isee per l'accesso a prestazioni socio sanitarie - il nucleo familiare ristretto

Carla Benvenuto - 20 Novembre 2014

Le prestazioni sociosanitarie, ai sensi della definizione adottata a fini ISEE, sono identificate come le prestazioni sociali agevolate assicurate nell'ambito di percorsi assistenziali integrati di natura sociosanitaria. Si tratta di prestazioni rivolte a persone con disabilità e limitazioni dell'autonomia, ovvero interventi in favore di tali soggetti: di sostegno e di aiuto domestico familiare finalizzati a favorire l'autonomia e la permanenza nel proprio domicilio; di ospitalità alberghiera presso strutture residenziali e semiresidenziali, incluse le prestazioni strumentali ed accessorie alla loro fruizione, rivolte a persone non assistibili a domicilio; atti a favorire l'inserimento sociale, inclusi gli interventi di natura economica o di buoni spendibili per l'acquisto di servizi. Nei casi di richiesta di prestazioni sociosanitarie per persone maggiorenni con disabilità o non autosufficienza, si ha facoltà di dichiarare un nucleo familiare ristretto rispetto a quello ordinario, composto esclusivamente dal beneficiario delle prestazioni, dal coniuge, dai figli minorenni e dai figli maggiorenni a [ ... leggi tutto » ]

Dichiarazione sostitutiva unica isee quando nel nucleo familiare sono presenti soggetti disabili e/o non autosufficienti

Carla Benvenuto - 20 Novembre 2014

Quando nel nucleo familiare sono presenti soggetti con disabilità e/o non autosufficienti, in sede di calcolo dell'ISEE, vengono applicate detrazioni e franchigie al fine di venire incontro alle situazioni di maggiore bisogno. In tali contesti, per ognuno dei componenti, disabili o non autosufficienti, anche se minorenni, deve sempre essere compilato, in aggiunta il quadro FC7 (modulo FC.2). Occorrerà specificare il tipo di disabilità, poiché sono previsti abbattimenti crescenti del reddito del nucleo a seconda che si sia in presenza di una persona con disabilità media, grave o non autosufficiente. Allo scopo di permettere gli opportuni controlli, dovranno essere inseriti alcuni dati identificativi della certificazione attestante il tipo di disabilità selezionata: l'ente che ha rilasciato la certificazione attestante la disabilità / non autosufficienza; il numero del documento / certificazione attestante la disabilità / non autosufficienza; la data di rilascio della certificazione attestante la disabilità / non autosufficienza. Infine, va specificato nel [ ... leggi tutto » ]