Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Tullio Solinas

Debiti e condominio » la responsabilità solidale dopo la riforma

Tullio Solinas - 22 Novembre 2013

Riforma del condominio » La responsabilità solidale Dopo l'entrata in vigore della recente riforma del condominio, il 18 giugno 2013, la quale interessa la vita di circa 30 milioni di italiani e di alcune migliaia di amministratori condominiali, la domanda è lecita: cosa deve fare l'amministratore per recuperare i crediti del condominio? Che responsabilità hanno condomini virtuosi e morosi? Chiariamo tutto nel proseguio dell'articolo. Introduzione: il condominio e la nuova riforma La nuova riforma del condominio ha cambiato completamente tutte le regole per il caso di condomini morosi, che non abbiano pagato le quote condominiali. Analizzeremo ora la normativa e la responsabilità solidale dei condomini. Riforma del condominio: Analizziamo la normativa La recente riforma del condominio, con la Legge 11 dicembre 2012, numero 220, ha modificato l'articolo 63 delle disposizioni di attuazione del Codice Civile. Il suddetto articolo, prevede che i creditori non possono agire nei confronti degli obbligati in [ ... leggi tutto » ]

Multa per guida con il telefono cellulare » annullata senza contestazione immediata

Tullio Solinas - 19 Novembre 2013

La multa per uso, alla guida, del telefono cellulare, senza contestazione immediata, è nulla. Infatti, la percezione di una realtà dinamica e in movimento, in un arco temporale e istantaneo, non può essere assimilata a una conoscenza di una realtà statica per la quale la descrizione analitica si converte in accertamento giuridicamente rilevante. Ne consegue che, in caso di sanzione amministrativa irrogata per l'uso di radiotelefono da parte dell'automobilista senza immediata contestazione, deve essere annullato il verbale redatto dalla polizia municipale che nulla precisa sulla mancanza dell'apparecchio auricolare o sulla predisposizione del veicolo al sistema viva voce. Questo il riassunto del verdetto del Giudice di Pace di Pisa, nella sentenza 1450/11. Multa e guida al cellulare: Le osservazioni sul caso Chi l'ha detto il che conducente multato non portasse davvero l'auricolare? I verbalizzanti non possono saperlo: non hanno intimato l'alt al veicolo, forse per non intralciare il traffico o perché [ ... leggi tutto » ]

Diffida ad adempiere » ecco cosa fare quando il debitore non paga

Tullio Solinas - 2 Novembre 2013

Diffida ad adempiere » Uno strumento per la tutela del creditore Tutela del creditore - Ecco cosa fare quando il debitore non paga Tutela del creditore: oggi scopriamo la diffida ad adempiere. Ecco, infatti, come agire quando il debitore insolvente non onora l'obbligo neanche dopo l'invio della messa in mora. All'interno dell'articolo una chiara spiegazione sulla procedura stragiudiziale più usata: la diffida di pagamento. Prima di intraprendere un'esecuzione forzata, il creditore può valutare alcuni tentativi per cercare di ottenere dal moroso il soddisfacimento dei propri diritti in via stragiudiziale o bonaria. Con questa azione, c'è il vantaggio, qualora vi sia esito positivo, di risparmiare i tempi e i costi connessi alla fase giudiziale o esecutiva e, in caso di esito negativo, di avere indicazioni spesso molto utili per l'eventuale azione giudiziaria o esecutiva. E' invece sconsigliabile intraprendere tentativi di recupero bonario lì dove si abbia il sospetto che il debitore, [ ... leggi tutto » ]

Cartella esattoriale » la dilazione secondo equitalia

Tullio Solinas - 23 Ottobre 2013

L'agente della riscossione, ovvero Equitalia, su richiesta del contribuente, può concedere la dilazione del pagamento delle somme iscritte a ruolo fino a un massimo di 72 rate mensili (6 anni) nelle ipotesi di temporanea situazione di obiettiva difficoltà. L'importo minimo di ogni rata è, salvo eccezioni, pari a 100 euro. Le recenti disposizioni previste dal decreto del fare (decreto legge numero 69/2013 convertito con modificazioni dalla legge numero 98/2013) consentono anche di richiedere una rateazione fino a un massimo di 120 rate mensili (10 anni) nei casi in cui il cittadino si trovi, per ragioni che non dipendono dalla sua responsabilità, in una grave e comprovata situazione di difficoltà legata alla congiuntura economica. In particolare, possono usufruire di tale beneficio i contribuenti non in grado di pagare il debito secondo la rateazione ordinaria (72 rate mensili) e che, invece, possono sostenere un piano di rateazione più lungo. La disciplina che [ ... leggi tutto » ]

L'annullamento di un atto di annullamento non comporta la riviviscenza dell'originario atto impositivo

Tullio Solinas - 15 Ottobre 2013

Una volta che l'Amministrazione finanziaria abbia disposto l'annullamento dì un atto di irrogazioni sanzioni, un successivo provvedimento della stessa Amministrazione che invalidi il precedente annullamento è idoneo a far rivivere l'originario atto impositivo annullato senza la necessità di adottare un nuovo avviso in sostituzione? A questo quesito ha risposto la Corte di Cassazione, sezione Tributaria, con sentenza numero 22827/13. Secondo gli ermellini, il potere della pubblica amministrazione di provvedere in via dì autotutela ad "annullamento di Ufficio" o alla "revoca" degli atti illegittimi od infondati è espressamente riconosciuto dalla legge vigente. Infatti, il decreto ministeriale 11 febbraio 1997 numero 37 articolo l, rimette a decreti del Ministero delle Finanze: l'indicazione degli organi dell'Amministrazione finanziaria competenti per l'esercizio del potere di annullamento d'ufficio o di revoca; i criteri di economicità sulla base dei quali si inizia o si abbandona l'attività dell'amministrazione. Peraltro, nessuna legge, nel sancire e disciplinare il potere d'ufficio [ ... leggi tutto » ]