Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Stefano Iambrenghi

Libretti di risparmio al portatore di pensionati ed eredi » blocco delle banche

Stefano Iambrenghi - 31 Luglio 2013

Le banche bloccano i libretti di risparmio al portatore di pensionati ed eredi A causa delle maxi multe imposte dal Decreto Salva Italia molti pensionati ed i loro eredi si sono trovati, dalla sera alla mattina, con i loro libretti di risparmio al portatore completamente prosciugato o, comunque, bloccati dall'Istituto di credito. Come è successo? Dal 31 dicembre 2011, i libretti di risparmio al portatore possono ormai avere solo un saldo di massimo 999,99 euro: una misura voluta dal Governo Monti, ma passata inosservata sotto gli occhi di tutti. Infatti, all'articolo 12, comma 1, del decreto legislativo 201/2011 (cosìdetto Decreto Salva Italia), si legge: Le limitazioni all'uso del contante e dei titoli al portatore, dicui all'articolo 49, commi 1, 5, 8, 12 e 13, del decreto legislativo21 novembre 2007, numero 231, sono adeguate all'importo di euro mille:conseguentemente, nel comma 13 del predetto articolo 49, le parole:"30 settembre 2011″ sono sostituite [ ... leggi tutto » ]

Pignoramento pensione su conto » si può se il creditore non è lo stato

Stefano Iambrenghi - 12 Luglio 2013

Si può effettuare il pignoramento della pensione nella misura di un quinto ove la stessa superi un determinato importo adeguato alle proprie esigenze di vita Richiamando questo principio, sancito dalla Corte di Cassazione con sentenza 6548/11, il Tribunale di Napoli, con l'ordinanza del 28/05/2013, ha stabilito che: I limiti di pignorabilità della pensione non operano ove venga assoggettato ad espropriazione il credito del pensionato derivante da rapporto di conto corrente bancario sul quale questi abbia chiesto l'accredito dei ratei di pensione. E' quanto statuito dal Tribunale di Napoli, sezione distaccata di Casoria, in persona del dott. Gian Andrea Chiesi, con ordinanza pronunziata in data 28/05/2013 in tema di pignorabilità delle somme versate a titolo di pensione sul conto corrente bancario. Nel caso di specie, il creditore procedente aveva pignorato le somme versate a titolo di pensione dal debitore sottoposto ad esecuzione sul conto corrente. Ebbene, il Giudice dell'esecuzione, conformandosi a [ ... leggi tutto » ]

Tfr » quando è possibile richiederlo anticipatamente?

Stefano Iambrenghi - 9 Luglio 2013

Quando si può richiedere l'anticipo del TFR (Trattamento di Fine Rapporto) Alla fine del rapporto di lavoro il lavoratore ha diritto ad una somma di denaro, detta trattamento di fine rapporto (TFR) e comunemente nota come liquidazione. Tuttavia, in alcuni casi, il lavoratore che abbia almeno otto anni di servizio presso lo stesso datore di lavoro può ottenere, una sola volta nel corso del rapporto, un anticipo, non superiore al 70%, del TFR maturato. Le richieste di anticipo vengono soddisfatte annualmente dal datore di lavoro nel limite del 10% degli aventi diritto, e del 4% dei dipendenti. I casi in cui è possibile ottenere l'anticipo del TFR sono due: spese sanitarie per terapie e interventi straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche; acquisto della prima casa di abitazione per sé o per i figli, documentato con atto notarile. I contratti collettivi possono stabilire condizioni di miglior favore, per esempio prevedendo altri [ ... leggi tutto » ]

Pignoramento aziendale » possibile solo entro il limite di un quinto

Stefano Iambrenghi - 3 Luglio 2013

In un'azienda, possono essere sottoposti a pignoramento i beni strumentali, entro un quinto, purché non vi siano altri beni da pignorare In un'azienda, possono essere sottoposti a pignoramento i beni strumentali, entro un quinto, purché non vi siano altri beni da pignorare. Per i debiti con Equitalia, gli strumenti, gli oggetti e i libri strumentali all'esercizio dell'impresa, professione, arte o mestiere del debitore, anche se costituito in forma di società, possono essere pignorati, ma solo nel limite di un quinto. Questo limite vale anche per i capannoni. Questo significa, per esempio, che su cinque autocarri aziendali, Equitalia potrà pignorare e mettere all'asta solo uno. In questi casi, inoltre, la custodia è sempre affidata al debitore. Il primo incanto per la vendita forzata non può aver luogo prima che siano decorsi 300 giorni dal pignoramento stesso e il pignoramento perde efficacia quando, dalla sua esecuzione, sono trascorsi 360 giorni senza che [ ... leggi tutto » ]

Gli esattori delle tasse » la santa inquisizione dei nostri giorni

Stefano Iambrenghi - 18 Giugno 2013

Gli esattori delle tasse ovvero La santa inquisizione dei nostri giorni » Facciamo chiarezza Può capitare di aver dimenticato la rata, o perso la bolletta o essere al verde, o addirittura, tutte e tre le cose insieme. Periodo nero, si sa, a causa della crisi, con le ormai, normali, problematiche relative alla precarietà, si dirà. Ma a ben vedere, le conseguenze non son più soltanto di ordine materiale. Sta accadendo qualcosa di molto più grave ed, a tratti, anche parecchio inquietante. La trasformazione del debitore in un peccatore, un colpevole che, se non può pagare, deve scontare una pena. Tecniche di persuasione e vessazione trasformano i debitori in colpevoli penitenti. Menti raffinatissime lavorano per radiografare, blandire, intimorire, minacciare l'incauto debitore. Le pene sono irrogate con progressiva afflizione. I primi segugi dei creditori sono i cosiddetti Agenti per la Tutela del Credito, esattori delle società di riscossione e parenti prossimi dei [ ... leggi tutto » ]