assegno circolare


Compravendita automobile – anche un assegno circolare può nascondere la truffa

2 Aprile 2014 - Ornella De Bellis


Può accadere che si venda l'automobile e si pretenda, per evitare di incappare in una truffa, il pagamento con un assegno circolare. Per maggiore scrupolo, ci si reca anche in banca per chiedere all'impiegato allo sportello di verificare la validità del titolo. Solo dopo le rassicurazioni ricevute circa la regolarità dell'assegno circolare, si consegna il libretto di circolazione. Prudenza da manuale. Ma, purtroppo, non basta. Capita che il giorno seguente la banca ci comunichi che l'assegno circolare non sarebbe stato onorato in quanto oggetto di un tentativo di falsificazione ai danni della banca emittente. Il titolo, pur sottoposto all'esame del cassiere, infatti, si caratterizzava per la presenza di due significative grossolane anomalie. Per un verso, il circolare, apparentemente emesso da una notissima banca popolare, recava dattiloscritto l'articolo "la" anteposto al nome della banca. In secondo luogo il numero dell'assegno indicato nel corpo del titolo risultava palesemente difforme da quello stampigliato [ ... leggi tutto » ]


Un assegno circolare non può essere incassato presso una banca diversa da quella emittente

1 Aprile 2014 - Carla Benvenuto


In merito all'eventuale diritto alla negoziazione di un assegno circolare emesso da altra banca, occorre riferirsi alle norme contenute nel regio decreto 1933 numero 1736, che non impongono alle banche un siffatto obbligo. Certo, il titolo può essere negoziato anche presso una banca diversa da quella emittente; ma ciò avviene sulla base di specifiche convenzioni di corrispondenza, contenenti patti che vincolano le banche partecipanti alla reciproca negoziazione dei titoli rispettivamente emessi e ciò, al fine di favorirne la diffusione e moltiplicare gli sportelli presso i quali i titoli possono essere negoziati. In tale ipotesi sussisterebbe un vero e proprio obbligo di negoziazione a carico delle banche contraenti, anche se a rischio della banca che la effettua. In ogni caso è pacifico che, anche ove sussista una convenzione siffatta, il vincolo concerne unicamente i rapporti interni fra le banche e non il terzo portatore, che non potrebbe pretendere la negoziazione del [ ... leggi tutto » ]


Assegno circolare – deve essere incassato entro 30 giorni dalla data di emissione

5 Agosto 2013 - Chiara Nicolai


L'assegno circolare è un titolo di credito emesso da una banca autorizzata per somme che siano presso di essa disponibili al momento dell'emissione. Esso é pagabile a vista e non può essere emesso senza il nome del beneficiario. L'assegno circolare deve essere presentato al pagamento entro 30 giorni dalla data di emissione. Per richiedere un assegno circolare non è necessario che il richiedente abbia un rapporto di conto corrente con la banca emittente. L'assegno circolare è emesso direttamente dalla Banca a fronte della copertura certa disponibile sul conto, versata al momento dal cliente richiedente o da un terzo anche non titolare di un conto corrente. Deve contenere la denominazione di assegno circolare, la promessa incondizionata di pagare a vista una somma determinata, l'indicazione del beneficiario e della data e luogo nel quale l'assegno è emesso, nonchè la sottoscrizione della banca emittente. L'assegno circolare deve essere presentato all'incasso entro 30 giorni [ ... leggi tutto » ]


Assegno circolare antico ritrovato e possibilità di rimborso dell’avvenuto addebito

9 Novembre 2012 - Simone di Saintjust


Un vecchio assegno circolare antico non incassato Ho una domanda per quanto riguarda gli assegni circolari. Ho trovato in casa un assegno circolare fatto dal mio ex-marito dal nostro conto in comune qualche anno fa ad una persona a me sconosciuta e che naturalmente non ha incassato questo assegno. Vorrei sapere se i soldi comunque sono stati detratti dal mio conto corrente e se è possibile recuperarli. Assegno circolare e conto corrente non più comune Se lei era intestataria del conto ed è ancora in possesso dell'assegno circolare, può certamente provare a richiederne il rimborso. Ma, la richiesta dovrà essere firmata anche dal suo ex marito. [ ... leggi tutto » ]


Assegno circolare lasciato dalla nonna ed azione di regresso

8 Novembre 2012 - Simone di Saintjust


Assegno circolare della nonna Mia nonna aveva lasciato da parte un assegno circolare che le aveva dato la banca come se si trattasse di denaro liquido, non pensando che ci fosse un termine per presentarlo allo sportello. L'assegno circolare è stato emesso dalla banca nel novembre 2005, per un importo superiore a 2000 euro. Ora, avendolo dato in pagamento è stata richiamata dalla banca e avvertita della non validità del titolo. Come è possibile? Azione di regresso per assegno circolare L'articolo 84 del Regio Decreto 21 dicembre 1933, numero 1736, dispone che il possessore decade dall'azione di regresso, se non presenta il titolo per il pagamento entro trenta giorni dall'emissione. L'azione contro l'emittente si prescrive nel termine di tre anni dalla emissione. La girata a favore dell'emittente estingue l'assegno. [ ... leggi tutto » ]