Automobilista in evidente guida in stato di ebbrezza? » Va comunque rispettata la norma sulla precedenza

Nell'ottica di un incidente stradale, anche se l'altro conducente è in condizioni di evidente guida in stato di ebbrezza, vanno rispettate comunque le norme sulla precedenza: la colpa del sinistro va solo a chi lo abbia determinato con il proprio comportamento.

Si deve dare la precedenza anche al conducente ubriaco.

E' esente da colpe il conducente in stato di ebbrezza, che tamponi un’altra autovettura, quando lo stato psico-fisico determinato dall'ubriachezza non influenzi causalmente il sinistro stradale, ovvero quando l’incidente sia causato per colpa esclusiva dell’altro automobilista che non rispetti l’obbligo di dare precedenza ai veicoli transitanti nel momento in cui si voglia immettere in un strada.

Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 22238/14.

Da quanto si evince dalla suddetta pronuncia, se non si da la precedenza allo stop, si è sempre responsabili del sinistro: anche nella fattispecie che l’altro conducente stia effettuando la guida in stato di ebbrezza.

Praticamente, la circostanza che il conducente di un veicolo coinvolto in un sinistro stradale abbia, al momento del sinistro, un tasso alcolemico superiore a quello massimo consentito dalla legge, costituisce solo una presunzione della sua responsabilità nel sinistro.

La stessa, però, può essere rovesciata con la prova contraria, ossia la dimostrazione che l’incidente non sia stato causato dallo stato di ebbrezza del conducente, ma, appunto, dell'omesso rispetto delle norme sulla precedenza.

22 Ottobre 2014 · Giuseppe Pennuto




Commenti e domande

Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) utilizza il form che trovi più in basso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato (ma potrebbe essere utile per soddisfare eventuali esigenze di contatto). I campi obbligatori sono contrassegnati con un (*)


Se il post è stato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!