Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Patrizio Oliva

Esattore di recupero crediti accoltellato dal debitore

Patrizio Oliva - 9 Febbraio 2009

Un uomo di 33 anni, Roberto Ostuni, incensurato, è stato arrestato dai carabinieri ad Altamura (Bari), con l'accusa di tentato omicidio per aver accoltellato, venerdì 6 febbraio,  un agente di una società di recupero crediti, Francesco Giuliani, di Bari, 42 anni. L'agente si era presentato a casa di Ostuni per riscuotere delle somme di denaro. Durante la conversazione si è accesa una violenta lite durante la quale Ostuni ha afferrato un paio di forbici ed ha colpito l'agente all'addome. Il ferito è riuscito a raggiungere l'ospedale da solo dove è tuttora ricoverato in prognosi riservata ma non è in pericolo di vita. Ostuni si è presentato spontaneamente in caserma dove è stato poi arrestato. Il fatto è avvenuto ieri sera. Secondo quanto si è appreso la somma da riscuotere non era ingente, nell'ordine di qualche migliaio di euro. Ancora da chiarire le cause della lite. Per fare una domanda sulle [ ... leggi tutto » ]

Il recuperatore di crediti, un mestiere difficile, oggi pressoché impossibile

Patrizio Oliva - 9 Febbraio 2009

Vedremo sempre più frequentemente aggirarsi per le nostre case frotte di “professionisti” intenti a frugare nei nostri materassi alla ricerca di presunti tesori nascosti alle banche e ai creditori che così generosamente ci hanno prestato i soldi? Il pericolo è reale. Certo ognuno di questa crisi può farsi l'idea che vuole, come fa per esempio il Presidente Berlusconi che non la vede proprio, per dire. Fatto sta che non passa telegiornale che non annunci la chiusura di uno stabilimento con centinaia o migliaia di persone a spasso. Dietro le quali ci sta in genere un mutuo, un debito da onorare, delle spese che non si sa più come affrontare. Giù giù fino all'inverosimile della disperazione più nera, come quella dei genitori con il figlio malato gravemente che di fronte all'invito a consultare un medico oppongono un netto rifiuto per paura che, scoperte le condizioni di miseria in cui la famiglia [ ... leggi tutto » ]

Una domanda pisco-esistenziale: ma siamo tutti delle teste di rata?

Patrizio Oliva - 4 Febbraio 2009

Essendomi ritrovato per le mani un'eccedenza di liquidità per aver venduto un immobile mi apprestavo a versare i miei 250mila euro scarsi sul conto corrente. Immediatamente mi chiama il direttore suggerendomi varie destinazioni possibili per quei fondi, proponendomi il solito ciarpame di fondi della banca stessa, era lo stesso che anni prima mi chiese adeguate garanzie per l'erogazione di un prestito. Questa volta avevo io il coltello dalla parte del manico e mi sono reso conto che a questo punto ero io nelle condizioni di chiedere garanzie reali alla banca a garanzia di tutto quel denaro che veniva loro affidato. Ho provato a chiedere le stesse cose che solitamente chiedono loro: una ipoteca a mio favore sui locali di quella filiale, titoli di Stato a pegno con un controvalore eccedente di almeno il 10 per cento rispetto alla cifra depositata oppure altre garanzie reali come oro o materie prime. A [ ... leggi tutto » ]

Il caso della banca antonveneta - le condanne penali e civili riportate per reati di usura

Patrizio Oliva - 3 Febbraio 2009

Riceviamo e pubblichiamo volentieri un comunicato del Comitato "Meglio senza Usura" * avente ad oggetto le condanne penali e civili comminate alla Banca Antonveneta per usura Alla stampa, alle autorità competenti ed ai cittadini di buona volontà Elenchiamo di seguito i provvedimenti giudiziari dove è stato accertato che Banca Antonveneta pratica l'usura: [ ... leggi tutto » ]

Mal di debiti - gianpaolo luzzi intervistato da "l'espresso", parla della prima "debt agency" italiana

Patrizio Oliva - 30 Gennaio 2009

Il lavello della cucina straripa di stoviglie sporche, bucce di mandarini e mozziconi. Accanto, sul tavolo, gli avanzi della cena di ieri e cumuli di posta mai letta. Aldo, 45 anni, tuta da ginnastica e barba di tre giorni, accende l'ennesima sigaretta: "Non ce la faccio a seguire la casa", dice. "Non ce la faccio a seguire niente...". Fino al 2007, racconta, non ha mai avuto problemi economici. Viveva nell'hinterland milanese con la moglie (ragioniera, stipendio 1.100 euro) e la figlia di sei anni, e lavorava a pieno ritmo: "Il pomeriggio come operaio in una conceria e la notte sul furgone, a distribuire giornali nelle edicole". Totale: 2 mila 500 euro al mese. Abbastanza per acquistare questo bilocale con un mutuo da 200 mila euro. E per ottenere, a breve distanza, altri due prestiti: "il primo da 3 mila euro per un televisore, il secondo da 5 mila per una [ ... leggi tutto » ]