avvisi accertamento - tarsu tares e altri tributi locali
Avvisi di accertamento per tassa rifiuti (tari) anni precedenti e sanzioni
Ho ricevuto degli accertamenti per la Tari che, per una serie di fraintendimenti sul contratto di locazione (sono conduttore dal 2013), non ho mai pagato. Mia colpa, davvero nella ingenua convinzione ci pensasse il proprietario. Considerate che non sapevo nemmeno di dovere fare denuncia di occupazione dell'immobile (per farvi capire quanto fossi inesperto. Nessuno mi disse niente, e quindi andò così). Insomma: omessa dichiarazione di occupazione, a me non sono mai arrivati altri avvisi né solleciti, e ora mi arrivano in blocco dal 2013 al 2017 con multe annesse. Vorrei capire, non c'è nessun modo di fare annullare le multe? [ ... leggi tutto » ]
Decadenza e prescrizione per la tassa sui rifiuti tari (ex tarsu) » differenze analogie e chiarimenti a riguardo
Nell'articolo che segue, vogliamo fornire al lettore istruzioni sui termini di prescrizione dei tributi locali. Più precisamente dei termini di prescrizione della tassa sui rifiuti (TARI), dei termini di decadenza per la notifica degli avvisi di accertamento e per la notifica della cartella esattoriale sempre relativamente ai tributi locali. Per cominciare, va precisato che i tributi locali si prescrivono nel termine di cinque anni dal giorno in cui il tributo è dovuto o dal giorno dell'ultimo atto interruttivo tempestivamente notificato al contribuente (articolo 2948 comma 4 del Codice civile). L'applicazione del termine breve di cinque anni (in luogo di quello [ ... leggi tutto » ]
Prescrizione e decadenza dei tributi locali
La decadenza e la prescrizione dei tributi locali sono regolate dalla legge 296/2006 (legge finanziaria 2007) ed in particolare dai commi che vanno dal 161 al 170 dell'articolo 1. Gli enti locali, relativamente ai tributi di propria competenza, procedono alla rettifica delle dichiarazioni incomplete o infedeli o dei parziali o ritardati versamenti, nonchè all'accertamento d'ufficio delle omesse dichiarazioni o degli omessi versamenti, notificando al contribuente, anche a mezzo posta con raccomandata con avviso di ricevimento, un apposito avviso motivato. [ ... leggi tutto » ]
Tributi locali – decadenza dell’avviso di accertamento
L'articolo 1, comma 161, della legge 296/2006 (legge finanziaria 2007) dispone che gli enti locali, relativamente ai tributi di propria competenza, procedono alla rettifica delle dichiarazioni incomplete o infedeli o dei parziali o ritardati versamenti, nonchè all'accertamento d'ufficio delle omesse dichiarazioni o degli omessi versamenti, notificando al contribuente, anche a mezzo posta con raccomandata con avviso di ricevimento, un apposito avviso motivato. Gli avvisi di accertamento in rettifica e d'ufficio devono essere notificati, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione o il versamento sono stati o avrebbero dovuto essere [ ... leggi tutto » ]
Termini di decadenza per gli accertamenti tributari
L'avviso di accertamento deve recare l'indicazione dell'imponibile o degli imponibili accertati, delle aliquote applicate e delle imposte liquidate, al lordo e al netto delle detrazioni, delle ritenute di acconto e dei crediti d'imposta, e deve essere motivato in relazione ai presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che lo hanno determinato, con distinto riferimento ai singoli redditi delle varie categorie e con la specifica indicazione dei fatti e delle circostanze che giustificano il ricorso a metodi induttivi o sintetici e delle ragioni del mancato riconoscimento di deduzioni e detrazioni. Se la motivazione fa riferimento ad un altro atto non conosciuto [ ... leggi tutto » ]