separazione consensuale


Separati in casa? nessuna omologazione giudiziale di una situazione che si potrebbe prestare ad operazioni elusive e ad accordi simulatori, con finalità anche illecite

Ornella De Bellis - 4 Settembre 2017


Sul piano personale i coniugi hanno facoltà di comportarsi e autodeterminarsi come meglio credono: la loro volontà, anche nella sfera personale e familiare, non può però scegliere la forma da dare al proprio stile di vita al punto di piegare gli istituti giuridici sino a dare riconoscimento e tutela a situazioni le quali non solo non sono previste dall'ordinamento, ma si pongono in contrasto con i principi che ispirano la normativa in materia familiare. E' vero che in costanza di matrimonio il dovere alla convivenza può essere derogato, per accordo tra i coniugi, nel superiore interesse della famiglia, per ragioni [ ... leggi tutto » ]


Mutuo cointestato: è possibile liberarsene in seguito a una separazione? » le possibili soluzioni

Gennaro Andele - 21 Marzo 2017


Nella fattispecie di una stipula di un mutuo cointestato, nell'ambito di un matrimonio, come è possibile venire meno all'onere in caso di separazione? Tutte le informazioni essenziali nel prosieguo dell'articolo. Può accadere che in sede di separazione consensuale si ponga il problema della attribuzione della casa coniugale, per l'acquisto della quale i coniugi abbiano stipulato un mutuo fondiario cointestato. In particolare, rileva la questione della uscita di un coniuge dal contratto, in quanto non più interessato a sostenere i costi rivenienti dal mutuo. Questo succede quando il coniuge che intende svincolarsi dal contratto reclami la necessità di prendere in locazione [ ... leggi tutto » ]


Separazione consensuale – legittimi gli accordi di futura vendita della casa coniugale e di sostituzione dell’assegno di mantenimento con altre forme di contribuzione

Carla Benvenuto - 26 Agosto 2015


La separazione consensuale è un negozio di diritto familiare in cui, con il consenso reciproco a vivere separati, si regolano l'affidamento dei figli, l'assegno di mantenimento, ove ne ricorrano i presupposti, e le eventuali pattuizioni che i coniugi intendono concludere in relazione all'instaurazione di un regime di vita separata. Pertanto, l'accordo mediante il quale i coniugi pongono consensualmente termine alla convivenza può racchiudere ulteriori pattuizioni, distinte da quelle che integrano il suo contenuto tipico e che ad esso non sono immediatamente riferibili: si tratta di quegli accordi che pur trovando la loro occasione nella separazione consensuale, non hanno causa in [ ... leggi tutto » ]


Separazione personale e divorzio » negoziazione assistita e davanti al sindaco e senza avvocati: i limiti imposti dal ministero dell’interno

Genny Manfredi - 13 Dicembre 2014


Arrivano, dal Ministero dell'Interno, degli importanti chiarimenti per quanto riguarda la separazione personale ed il divorzio dinnanzi al Sindaco. Come noto, grazie alla riforma della giustizia la procedura per il divorzio è diventata molto più semplice: dall'11 dicembre 2014, infatti, è possibile farlo anche davanti al Sindaco e senza l'assistenza dell'avvocato o con la negoziazione assistita. Di recente, però, su tale argomento è intervenuto il Ministero dell'Interno con una circolare, con cui ha diramato alcune istruzioni operative supplementari le quali, di fatto, limitano fortemente la possibilità che i cittadini hanno di ricorrere a tali due nuovi strumenti. [ ... leggi tutto » ]


Accordo di separazione o di divorzio davanti all’ufficiale dello stato civile

Ornella De Bellis - 6 Dicembre 2014


In tema di separazione consensuale, richiesta congiunta di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio e modifica delle condizioni di separazione o di divorzio innanzi all'ufficiale dello stato civile la legge ha introdotto il nuovo istituto dell'accordo di separazione o di divorzio davanti all'ufficiale dello stato civile, stabilendone l'applicabilità trascorso il termine di trenta giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione, ovvero 1'11 dicembre 2014. In particolare, la norma prevede che i coniugi possano concludere un accordo di separazione personale ovvero di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio, nonché di modifica delle condizioni di [ ... leggi tutto » ]