pignoramento dello stipendio o della pensione - ordinario ed esattoriale


Arretrati e giacenze di pensione e di stipendio accreditati in conto corrente – restano i limiti di pignorabilità dettati dall’articolo 545 del codice di procedura civile » le somme versate in conto corrente non perdono la loro identità di crediti pensionistici o di lavoro

Giorgio Martini - 25 Aprile 2019


La giurisprudenza prima della riforma dell'articolo 545 del codice di procedura civile, riteneva pignorabile (o sequestrabile) l'importo versato nel conto corrente del trattamento pensionistico o da retribuzione da lavoro dipendente in base al principio secondo il quale le somme versate perdono la loro identità di crediti pensionistici o di lavoro e, pertanto, non sono sottoposte ai limiti di pignorabilità dipendenti dalle cause che diedero origine agli accrediti, con conseguente applicazione del principio generale di cui all'articolo 2740 del codice civile e cioè che il debitore risponde dell'adempimento delle obbligazioni con tutti i suoi beni presenti e futuri. L'articolo 545 del [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento di stipendi, pensioni e indennità – tips and tricks

Piero Ciottoli - 15 Ottobre 2016


A proposito di pignoramento presso terzi, ed in particolare di pignoramento di stipendi e pensioni, rispettivamente presso datore di lavoro ed INPS, forse non tutti sanno che: la pensione di invalidità è impignorabile in quanto ha natura di sussidio; l'indennità di mobilità è impignorabile in quanto ha natura di sussidio; l'indennità di cassa integrazione è pignorabile perchè assimilabile allo stipendio; le rendite erogate dall'INAIL per infortunio sono pignorabili solo se si tratta di crediti alimentari; l'impignorabilità è rilevabile d'ufficio; la limitazione della quota pignorabile per debiti verso lo Stato di natura Tributaria (legge 44/12 e articolo 72 ter del dpr [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento stipendio e pensione su cui grava ritenuta ex articolo 8 legge 898/1970 o ordine di pagamento diretto del tribunale ex articolo 156 codice civile

Marzia Ciunfrini - 15 Ottobre 2016


Come sappiamo l'articolo 8 della legge 898/1970 dispone che il coniuge cui spetta la corresponsione periodica dell'assegno di mantenimento, dopo la costituzione in mora a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento del coniuge obbligato e inadempiente per un periodo di almeno trenta giorni, può notificare il provvedimento in cui è stabilita la misura dell'assegno ai terzi tenuti a corrispondere periodicamente somme di denaro al coniuge obbligato con l'invito a versargli direttamente le somme dovute, dandone comunicazione al coniuge inadempiente. L'articolo 156 del codice civile aggiunge che, in caso di inadempienza, su richiesta dell'avente diritto, il giudice può ordinare ai terzi, [ ... leggi tutto » ]


Ritenuta, sequestro e pignoramento dello stipendio o della pensione del coniuge obbligato al mantenimento

Marzia Ciunfrini - 13 Ottobre 2016


Il coniuge cui spetta la corresponsione periodica dell'assegno di mantenimento, dopo la costituzione in mora a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento del coniuge obbligato e inadempiente per un periodo di almeno trenta giorni, può notificare il provvedimento in cui è stabilita la misura dell'assegno ai terzi tenuti a corrispondere periodicamente somme di denaro al coniuge obbligato con l'invito a versargli direttamente le somme dovute, dandone comunicazione al coniuge inadempiente. La ritenuta così operata sullo stipendio o pensione del coniuge obbligato è tuttavia irrilevante, non trattandosi di sequestro, né di pignoramento, per quel che concerne i limiti di pignorabilità di [ ... leggi tutto » ]


Sequestro, pignoramento e cessione di stipendi e pensioni – la legge 180/1950

Marzia Ciunfrini - 13 Ottobre 2016


In tema di espropriazione forzata presso il datore di lavoro, le modifiche apportate dalle leggi 311/2004 ed 80/2005 al dpr 180/1950 (approvazione del testo unico delle leggi concernenti il sequestro, il pignoramento e la cessione degli stipendi, salari e pensioni dei dipendenti dalle pubbliche amministrazioni) hanno comportato la totale estensione al settore del lavoro privato delle disposizioni originariamente dettate per il lavoro pubblico (Cassazione, sentenza 685/2012). L'articolo 1 del dpr 180/1950 stabilisce sostanzialmente che non possono essere sequestrati, pignorati o ceduti (salvo eccezioni che saranno referenziate nel seguito) gli stipendi e le pensioni corrisposte ad impiegati e pensionati. L'articolo 2 [ ... leggi tutto » ]