come contestare la notifica del verbale di multa


La multa – istanza di contestazione e di riattribuzione dei punti decurtati dalla patente

29 Agosto 2009 - Giuseppe Pennuto


La patente a punti e la decurtazione dei punti patente La patente a punti è un sistema, introdotto in Italia dal primo luglio 2003,  attraverso il quale ad ogni titolare di patente di guida è stato attribuito un punteggio (20 punti) che viene decurtato in seguito  a violazioni   del codice della strada. Resta tuttavia possibile la sanzione accessoria della sospensione immediata della patente di guida. In caso di "condotta virtuosa" (mantenimento dei 20 punti)  il punteggio si incrementa di 2 punti ogni due anni, fino ad un massimo di 30 punti. Il punteggio di ciascun conducente si riduce in seguito a violazioni che ne prevedono la decurtazione. Il punteggio previsto per ciascuna violazione è indicato nel verbale di contestazione, e quando la decurtazione viene annotata nell'archivio nazionale degli abilitati alla guida, l'utente ne riceve comunicazione al proprio domicilio. Qualora vengano accertate contemporaneamente più  violazioni per le quali è prevista la [ ... leggi tutto » ]


Guida alla sanzione amministrativa della sospensione della patente

25 Maggio 2009 - Giuseppe Pennuto


La procedura della sospensione della patente La patente è ritirata dall'organo di polizia che accerta la violazione e del ritiro viene fatta menzione nel verbale che ti viene consegnato. L'organo di polizia che ti ha multato, a questo punto: 1) ti rilascia un permesso provvisorio di guida, al solo fine di consentirti di condurre il veicolo nel luogo di custodia da te stesso indicato nel verbale. 2) deve inviare, la tua patente di guida e una copia del verbale alla prefettura competente, entro cinque giorni dal ritiro. Il prefetto, nei quindici giorni successivi, emana l'ordinanza di sospensione, indicando il periodo in cui la tua patente resta sospesa. La durata della sospensione viene determinata in relazione: alla gravità della violazione che hai commesso alla entità dell'eventuale danno che hai apportato al pericolo che l'ulteriore circolazione potrebbe cagionare L'ordinanza di sospensione ti viene notificata e, inoltre, viene comunicata al competente ufficio del [ ... leggi tutto » ]


La multa pagata in ritardo

21 Aprile 2009 - Giuseppe Pennuto


Ho pagato una multa con un solo giorno di ritardo. E adesso, dopo quattro anni,  ricevo una cartella esattoriale. E' mai possibile che accada per un solo giorno di ritardo? Spero si possa fare qualcosa. Nell'attesa di un vostro riscontro, vi saluto con cordialità. Massimo Terenzi, La Spezia. I  destinatari di un verbale hanno trenta giorni di tempo (consecutivi, inclusi sabato e domenica) per pagare. Se si paga, anche con un solo giorno di ritardo, il versamento è inutile e l'automobilista riceve ugualmente la cartella con l'invito a pagare nuovamente la sanzione, oltre agli interessi e alle spese di notifica. Ovviamente dall'importo iscritto a ruolo, gravato da sanzioni ed interessi, nonchè dalle spese di esazione, potrà essere sottratto quanto già corrisposto seppure in ritardo. Per porre una domanda sulla notifica, il pagamento e la dilazione della cartella esattoriale; sul pignoramento esattoriale, il fermo amministrativo e l'iscrizione ipotecaria; e su qualsiasi [ ... leggi tutto » ]


La multa ed il ricorso al prefetto e al giudice di pace

1 Aprile 2009 - Giuseppe Pennuto


La multa ed il ricorso al prefetto e al giudice di pace Nel linguaggio comune con il termine  "multa" o "contravvenzione" si intende la sanzione amministrativa pecuniaria camminata per un'infrazione al codice della strada. L'iter della multa inizia con l'accertamento dell'infrazione, cui segue l'emissione di un verbale di contestazione che può essere notificato contestualmente - se il conducente viene fermato - o notificato al domicilio del proprietario del veicolo (responsabile in solido se il trasgressore non è stato identificato) entro il termine di 150 giorni dall'accertamento (90 giorni a partire dal 13 agosto 2010). Il verbale di contestazione Il verbale di contestazione deve contenere: la descrizione  della violazione:  data, ora e località nei quali è avvenuta la violazione,  indicazione della norma violata e sommaria descrizione del fatto, tipo di veicolo e numero di targa;  generalità, residenza ed estremi della patente del trasgressore,  se identificato;  eventuali dichiarazioni delle quali il trasgressore [ ... leggi tutto » ]


Prima della notifica della multa – quando il verbale è nullo e la sanzione inefficace

14 Agosto 2008 - Giuseppe Pennuto


Il presunto responsabile dell'infrazione al codice della strada deve essere messo a conoscenza dei fatti e delle motivazioni La notifica del verbale assolve un principio giuridico fondamentale: se un soggetto (l'agente del traffico) ritiene di avere accertato una infrazione alle regole del Codice della Strada, il cittadino responsabile della presunta infrazione deve essere messo a conoscenza dei fatti e delle motivazioni (riportati appunto nel verbale) che hanno dato origine alla sanzione per poter, eventualmente, esercitare il diritto alla difesa attraverso il ricorso. Se questo diritto viene leso, il verbale è nullo e la sanzione inefficace !!! Come avviene la notifica del verbale? Essenzialmente secondo due modalità: 1) nel caso di contestazione immediata dell'infrazione, attraverso la consegna diretta del verbale da parte dell'agente accertatore al presunto trasgressore; 2) quando non è possibile contestare immediatamente l'infrazione, attraverso la consegna del verbale al domicilio del presunto trasgressore entro 150 giorni dalla data in [ ... leggi tutto » ]