cattivi pagatori segnalazione illegittima
Cai e cr – non solo l’istituto segnalante ma anche la banca d’italia può essere chiamata a risarcire i danni se non rettifica o cancella tempestivamente i dati relativi ad una segnalazione illegittima
Nella gestione della Centrale dei rischi (CR), che svolge una funzione informativa sull'indebitamento della clientela verso le banche e gli intermediari, la Banca d'Italia non si sottrae alla disciplina generale in tema di trattamento dei dati personali, dettata dal codice della privacy: è pertanto configurabile una responsabilità civile della Banca d'Italia in relazione ai danni cagionati dal predetto trattamento in ordine all'azione proposta dall'interessato per ottenere la rettifica o la cancellazione della segnalazione erroneamente effettuata. Un analogo principio vale per l'Archivio informatizzato degli assegni bancari e postali e delle carte di pagamento (CAI - Centrale d'Allarme Interbancaria) che ha lo [ ... leggi tutto » ]
Preavviso di iscrizione in crif – nessun obbligo per le persone giuridiche
Sussiste, senza alcun dubbio, una generale esigenza di tutela dei soggetti giuridici debitori, per i quali il pericolo di pregiudizio derivante dall'illegittimo inserimento del loro nome nel circuito informativo creditizio potrebbe essere fronteggiato dall'obbligo di preavviso a carico all'intermediario, obbligo che troverebbe fondamento nei principi ordinanti di buona fede e correttezza nei rapporti tra le banche e la clientela, indipendentemente dallo status consumeristico di quest’ultima. Ed è anche vero che il rischio di danno reputazionale derivante da una iscrizione illegittima nei SIC può assumere una dimensione ancor più grave per le persone giuridiche, in ragione delle ricadute negative sul diritto [ ... leggi tutto » ]
Preavviso di segnalazione in centrale rischi – se omesso la segnalazione è illegittima
Ai fini della liceità e della correttezza delle segnalazioni in Centrale Rischi gestite da società private, in tema di crediti al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti, è necessario che il preavviso di segnalazione sia non solo inviato, ma altresì pervenuto all'indirizzo del debitore al quale è destinato. Nel caso in cui il destinatario neghi di aver ricevuto detto preavviso, la banca, o la finanziaria segnalante, è tenuta a fornire la prova della sua ricezione. Ove la tempestiva comunicazione del preavviso non risulti provata, la segnalazione è da ritenersi illegittima. Il preavviso di segnalazione, come puntualizzato dal Garante Privacy, costituisce [ ... leggi tutto » ]
Segnalazione alla centrale rischi bankitalia – illegittima se effettuata per mero ritardo nel pagamento del debito
E' certamente illegittima la segnalazione alla Centrale Rischi della Banca d'Italia, quando è stata effettuata a sofferenza per un mero ritardo nel pagamento del debito. Come si trae dalle relative istruzioni emanate al riguardo dalla Banca d'Italia, nella categoria di censimento sofferenze va ricondotta l'intera esposizione per cassa nei confronti di soggetti in stato di insolvenza, anche non accertato giudizialmente, o in situazioni sostanzialmente equiparabili, indipendentemente dalle eventuali previsioni di perdita formulate dall'azienda. L'appostazione a sofferenza implica una valutazione da parte della banca della complessiva situazione finanziaria del cliente e non può scaturire automaticamente da un mero ritardo di quest'ultimo [ ... leggi tutto » ]
Centrale rischi bankitalia – la segnalazione di sofferenza del credito è legittima anche in assenza di una condizione di insolvenza del debitore
Il servizio per la centralizzazione dei rischi creditizi o Centrale Rischi Banca d'Italia Il Servizio per la centralizzazione dei rischi creditizi, comunemente denominato Centrale Rischi ed affidato alla Banca d'Italia, costituisce uno strumento di ausilio per gli intermediari per la valutazione del merito creditizio della clientela e, in generale, per l'analisi e la gestione del relativo rischio, attraverso il quale si persegue l'obiettivo di accrescere la stabilità del sistema. Tale servizio trova la sua regolamentazione nelle istruzioni specificamente emanate dalla Banca d'Italia agli altri enti creditizi che, al fine del contenimento dei rischi derivanti dal cumulo dei fidi, prevedono un [ ... leggi tutto » ]