cattivi pagatori eventi pregiudizievoli


Cattivi pagatori – le banche dati occulte

Chiara Nicolai - 25 Agosto 2014


In linea puramente teorica, ai sensi del decreto legislativo 196/03 (Codice della Privacy), i dati inerenti il cliente dovrebbero essere conservati solo fino ad un determinato lasso di tempo, decorso il quale dovrebbero essere cancellati. Questo vale anche per i dati inerenti la regolarità dei pagamenti; se un soggetto è stato cancellato dal Crif significa che il rapporto con la finanziaria è estinto da tempo, andando a chiedere un nuovo finanziamento alla stessa finanziaria i precedenti ritardi non dovrebbero influire pertanto sull'istruttoria. La realtà comunque è fatta di altro… pare che molte finanziarie abbiano della banche dati “occulte”, dove i [ ... leggi tutto » ]


Cattivi pagatori ed eventi pregiudizievoli

Ornella De Bellis - 1 Settembre 2013


Si fa presto a dire cattivo pagatore! Ma ci siamo mai chiesti quando e per quali motivi un semplice debitore finisce con l'essere schedato nelle Centrali Rischi ed etichettato dagli operatori del credito come un cattivo pagatore? In questo articolo cercheremo di spiegare in modo chiaro e conciso come è possibile classificare un cattivo pagatore e quali gli eventi pregiudizievoli che inevitabilmente trasformano i debitori in cattivi pagatori. Parleremo anche delle Centrali Rischi pubbliche e private, i famigerati SIC (Sistemi di Informazioni Creditizie) che, per i cattivi pagatori, non rappresentano nè più nè meno che il Big Brother di Orwelliana [ ... leggi tutto » ]


Consolidamento debiti – estinguere i vecchi debiti, unificare le rate e pagare di meno

Loredana Pavolini - 20 Agosto 2013


Ah, le rate di fine mese! Quante sono le famiglie italiane che mensilmente fanno i conti con i debiti da pagare? Il mutuo, l'automobile, ma anche il televisore o più banalmente l'ultima settimana di vacanza in montagna. Piccoli e grandi prestiti che si sommano a fine mese in altrettanto piccole o grandi rate e interessi da pagare. Chi almeno per una volta non si è lasciato tentare infatti da promozioni come "acquisti oggi paghi domani", "compri a rate", "acquisti a tasso zero"? Ma tra un finanziamento e l'altro si può correre il rischio di sottostimare il peso dei debiti accumulati [ ... leggi tutto » ]


Guida alla cancellazione dei protesti

Ludmilla Karadzic - 18 Agosto 2013


nel caso in cui entro il termine di 12 mesi dalla levata del protesto il debitore esegua il pagamento della cambiale o del vaglia cambiario (pagherò ) comprensiva degli interessi e delle spese maturate (che potrebbero comprendere quelle delle eventuali azioni esecutive messe in atto dal creditore, precetto e pignoramento); nel caso di riabilitazione del protestato ai sensi dell'articolo 17 della legge 108/96 (necessaria quando il protesto riguarda un assegno o quando si è pagato un protesto cambiario oltre l'anno suddetto); qualora il protesto sia stato levato illegittimamente o erroneamente (in questo caso il decreto di riabilitazione non è ovviamente necessario [ ... leggi tutto » ]


Cambiali ed assegni post datati – nelle mani delle società di recupero crediti nuocciono gravemente alla salute del debitore!

Chiara Nicolai - 17 Agosto 2013


Sono protestata da quasi un anno e mezzo e non sono riuscita ancora a saldare il mio debito. Dopo lettere intimidatorie da parte delle societa recupero crediti, visite di procuratori ed agenti esattoriali, ufficiali giudiziari, sono ancora col dubbio di quanto possa ancora resistere all'avviso di un pignoramento e quanto possa restare ancora protestata. Il prestito è stato preso nel 2004, pagate solo 10 bolettini e basta. Quindi è stato cambializzato nel 2008, pagate 12 cambiali, scoperte 48 per un ammontare di 17000. Cosa ancora mi puo sucedere? risponde il consigliere debiti Intanto resta protestata per cinque anni dalla levata [ ... leggi tutto » ]